Turismo inclusivo: Trentino sempre più accessibile con il marchio “Open”
Il progetto è finanziato da un bando ministeriale da 1.200.000 euro con un cofinanziamento provinciale di 120.000 euro. A ottobre parte il percorso di formazione
TRENTO. La Giunta provinciale ha approvato il manuale di accreditamento dei verificatori di "Open", il marchio per il turismo inclusivo in Trentino. Il progetto è finanziato da un bando ministeriale da 1.200.000 euro con un cofinanziamento provinciale di 120.000 euro.
«È un progetto che parla di inclusività, di disabilità, di zone turistiche che devono essere accessibili a tutti», ha detto l'assessora provinciale alle politiche sociali, Stefania Segnana.
È stata anche approvata l'istituzione di due elenchi, quello dei "Verificatori marchio Open", dove far confluire i dati delle figure professionali addette alla verifica dei requisiti necessari per la certificazione, e l'elenco delle "Organizzazioni marchio Open", dove raccogliere i dati delle organizzazioni in possesso della certificazione.
A ottobre, ha spiegato Paola Borz, direttrice di Trentino school of management, partirà un percorso di formazione per 25 formatori della certificazione "Open". In Italia, secondo i dati Istat, sono 3.500.000 le persone con disabilità.