Ustionato nell’esplosione di titanio
Infortunio sul lavoro all’Eurocoating di Pergine per un ragazzo di 20 anni
TRENTO. Poteva andare molto peggio, l’infortunio sul lavoro che si è verificato ieri intorno a mezzogiorno e mezzo alla Eurocoating di Pergine. La fabbrica produce protesi al titanio ad altissima tecnologia. Un giovane operaio di 20 anni di Levico era al lavoro quando è stato investito dai fumi di un’esplosione di polveri di titanio.
Il giovane è stato colpito al volto e alle mani. Le sue condizioni sono subito sembrate gravi. Per questo sul posto oltre all’ambulanza del 118 è giunta anche l’auto con il medico a bordo. Il ragazzo è stato medicato e trasportato subito al centro grandi ustionati di Verona. Per fortuna, però, le sue condizioni sono poi apparse migliori rispetto a quello che sembravano. Secondo quanto spiegato dai medici ieri pomeriggio, il giovane dovrebbe cavarsela con 20 giorni di prognosi. Certo, la paura è stata tanta.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Borgo Valsugana e della stazione di Pergine che hanno cercato di ricostruire la dinamica dell’accaduto. Nel frattempo, si spera che il giovane possa guarire al più presto. Per fortuna le sue condizioni sono molto migliori rispetto a quello che sembrava in un primo momento.