TRENTO. Un importante ritrovamento archeologico sul Doss Trento ha rallentato i lavori per la ristrutturazione e l’ampliamento del museo degli Alpini.

Durante i lavori, nel corso dell'estate, sono infatti state trovate tombe longobarde dalla notevole importanza storica e anche reperti dell’età del bronzo. È subito intervenuta la Sovrintendenza ed immediatamente sono iniziati i lavori per la rimozione dei reperti. Per questo motivo la notizia è stata tenuta riservata, per evitare che malintenzionati o vandali potessero sottrarre alcuni di questi oggetti dal notevole valore storico.

Sembra che soprattutto i reperti di età longobarda siano quelli di maggior valore anche perché le sepolture sarebbero in buone condizioni. Come accade sempre in questi casi, i lavori di ristrutturazione e ampliamento del museo degli Alpini hanno subito delle forti limitazioni. Prima c’è stato uno stop totale. Poi sono state delimitate le aree di intervento degli archeologi della Sovrintendenza e, quindi, i lavori sono potuti ripartire parzialmente e non a pieno regime. Per questo motivo, i tempi sono slittati, anche se non di molto.