«Troppa neve». E sul Trentino piovono le disdette

Doppia beffa per gli operatori: «C'è chi pensa che anche qui le strade siano impraticabili»



TRENTO. Piovono le disdette per...troppa neve. Succede anche questo nell'inverno più pazzo degli ultimi anni per il turismo trentino. Neve tanta, neve ovunque, meno che nelle nostre valli che, tuttavia, subiscono una doppia beffa: quella di chi guarda le webcam e scorge panorami non proprio invernali e quella di chi - sottoposto al tam tam dei media sull'allarme maltempo in tutta Italia - pensa che anche in Trentino le strade siano impercorribili e così sceglie di starsene a casa.

«Sembra incredibile - conferma l'assessore al turismo Tiziano Mellarini - ma negli ultimi giorni sta succedendo proprio questo. Stanno arrivando disdette «per troppa neve», comunicate da turisti che pensano che anche il Trentino stia soffocando sotto il manto bianco come succede per buona parte dell'Italia». Stessa linea per il direttore Paolo Manfrini: «Purtroppo quest'anno scontiamo una tripla beffa: quella della crisi economica, che però colpisce tutti, quella della poca neve, che finora ha rallentato molto gli arrivi soprattutto in Trentino e ora pure questa delle nevicate abbondanti che ci danneggiano perché la gente pensa che anche noi siamo travolti dalle precipitazioni e dunque è meglio non mettersi in viaggio con il rischio di trovare strade impraticabili».

L'allarme arriva forte da quasi tutte le località turistiche del Trentino e la società di marketing territoriale della Provincia si è fatta carico di rilanciare l'immagine del territorio con una serie di spot televisivi di pochi secondi (dieci) che verranno trasmesse sui canali nazionali per un centinaio di volte. Spesa complessiva: 500 mila euro. Una massiccia campagna studiata nelle scorse settimane ma che nei giorni scorsi ha subito un rinvio (si partirà il 18 o il 19 febbraio) dopo l'epilogo drammatico che la situazione meteo nazionale ha subito nelle ultime ore, soprattutto nella zona dell'Emilia Romagna.

«Fare pubblicità per dire che in Trentino le piste sono perfette anche se la neve tutt'intorno scarseggia, in un momento come questo poteva apparire di cattivo gusto» - spiega l'assessore. «Per questo abbiamo deciso un piccolo rinvio rispetto alla data iniziale. Riteniamo, però che questa promozione straordinaria sia indispensabile per sostenere il settore turistico in un momento difficile, nel contesto di una stagione obiettivamente anomala dal punto di vista atmosferico. Ce lo chiedono gli operatori e lo riteniamo giusto. Deve passare il messaggio che in Trentino le piste sono perfette».













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