Trento, nuovo direttivo alla SosatNicolini lascia la presidenza

Sono Mauro Bianchini, Luciano Ferrari, Ezio Leonelli, Claudio Pegoretti, Lorenza Sighel, Gualtiero Prighel, Giorgio Zeni, Mattia Filippi, Remo Detassis, Claudio Broch e Carlo Curatolo i nuovi componeneti del consiglio direttivo della Sosat. L'assemblea Sezione Operaia della Sat ha ringraziato e salutato Remo Nicolini, che dopo sei anni di presidenza ha lasciato.



TRENTO. Sono Mauro Bianchini, Luciano Ferrari, Ezio Leonelli, Claudio Pegoretti, Lorenza Sighel, Gualtiero Prighel, Giorgio Zeni, Mattia Filippi, Remo Detassis, Claudio Broch e Carlo Curatolo i nuovi componeneti del consiglio direttivo della Sosat.

L'assemblea Sezione Operaia della Sat ha ringraziato e salutato Remo Nicolini, che dopo sei anni di presidenza ha lasciato la direzione della Sezione Operaia della Sat. I lavori sono stati presieduti dal presidente della Sat Piergiorgio Motter. Nella relazione Nicolini ha illustrato la filosofia della Sosat e ha sottolineato il numero crescente di soci, che oggi sono 737.

''I numeri sono importanti - ha chiarito -, ma per noi conta la qualità degli associati. I soci che aderiscono alla nostra Sezione hanno un marcato senso di appartenenza, legato alle molteplici attività proposte nell'ambito montano, culturale e sociale. Sicuramente non cercano la Sosat per un pugno di euro, ossia la mercificazione della montagna, una tessera in cambio di una settimana in un rifugio a metà prezzo, ma quei valori, che noi fedeli ad una tradizione che ci viene dai padri fondatori, abbiamo cercato di portare avanti. La nostra prestigiosa sede nel centro storico della città è e deve essere sempre punto di riferimento non solo per i soci ma anche per le molteplici attivita' culturali dirette a tutta la cittadinanza''.













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