Trento, aperta alle prime macchine l’attesa bretella fra via Degasperi e Blm Group Arena
“Strada bagnata, strada fortunata”, ha esclamato il sindaco Ianeselli all’inaugurazione. A corredo della nuova strada – intitolata al giusto tra i popoli, Gino Bartali - anche una pista ciclabile. 590 mila euro il costo dei lavori, durati 10 mesi
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TRENTO. La pioggia, annunciata da Meteotrentino ma forse inopportuna questa mattina ha accelerato ed in parte limitato la cerimonia inaugurale dell’ultimo tratto di via Bartali che mancava per collegare la grande rotatoria davanti alla Blm Group Arena e via Degasperi.
La riqualificazione della viabilità della zona, tanto attesa dalla Circoscrizione Oltrefersina - come ha ricordato il sindaco Ianeselli, presente alla breve cerimonia con l’assessore ai lavori pubblici Stanchina, il presidente la Circoscrizione Di Pippo, i tecnici del Servizio strade e della ditta realizzatrice - era iniziata nel 2018 con via Fersina e la realizzazione del sottopasso ferroviario: con questo ultimo intervento si completa così il collegamento tra la zona sud del centro cittadino con via Fersina, zona divenuta sempre più importante negli ultimi anni, dove si trovano l’area sportiva delle Ghiaie (Ata Battisti, Palaghiaccio, Blm Group Arena) e gli accessi alle tangenziali ed al casello autostradale di Trento sud.
Un importante collegamento est-ovest che consente di unire due zone della città divise dalla ferrovia: la nuova strada passa dal nuovo sottopasso ferroviario in via Bartali e sbuca in via Degasperi di fronte alla sede dell’Azienda
Provinciale per i Servizi Sanitari. I veicoli provenienti da via Fersina potranno unicamente svoltare a destra verso la rotatoria di viale Verona, mentre gli automezzi provenienti da via Degasperi potranno immettersi sulla nuova viabilità sia provenendo da nord che da sud. Il nuovo tratto di strada, lungo circa 300 metri e largo 7, è dotato di un impianto di illuminazione pubblica con lampade a led per il risparmio energetico, di una rete di smaltimento delle acque meteoriche oltre alle consuete opere di arredo a verde. La completa un marciapiede sul lato est.
In prossimità del sottopasso ferroviario di via Bartali, a fianco del rio Valnigra, è stato inoltre realizzato un tratto di pista ciclopedonale lungo circa 80 metri e largo 3 a collegamento con via di Madonna Bianca. I lavori – iniziati nel novembre 2020 – sono costati 590 mila euro.