PASSO ROLLE. L’assessore al turismo della Provincia, Tiziano Mellarini, rispondendo ad una interrogazione del consigliere Pino Morandini, annuncia che Trentino Sviluppo spa ha deliberato di entrare nel capitale sociale della Sitr, la Società impianti turistici Rolle srl, per un importo di euro 100.000, da utilizzare a titolo di acconto su un futuro aumento di capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti di riqualificazione.

Il consigliere Morandini in una sua interrogazione in Provincia aveva espresso le preoccupazioni per la situazione del Passo Rolle. «Sappiamo che, negli ultimi esercizi - scriveva Morandini - sono state accumulate importanti perdite e che i ricavi non riescono di conseguenza a coprire i costi di gestione. Senza cedere all’allarmismo, non si può nascondere come la situazione, alla luce di quanto sin qui detto, sia fortemente critica. Sarebbe auspicabile che la Provincia rendesse note le proprie strategie di valorizzazione non solo del Passo Rolle, bensì del suo intero ambito montano, che così tanto impreziosisce, a livello paesaggistico e naturale prima che turistico, il territorio trentino».

Nella risposta all’interrogazione, l’assessore Mellarini afferma di conoscere come «l’area sciabile del Passo Rolle soffra di una situazione di “isolamento” che effettivamente la pone in una situazione di marginalità nella complessiva proposta sciistica di San Martino di Castrozza e che la penalizza fortemente. La piena valorizzazione di tale area potrà avvenire una volta realizzato, come è auspicabile, il collegamento tra l’abitato di San Martino di Castrozza e lo stesso Passo Rolle, prevedendo, quanto alla proposta invernale, la fruizione degli impianti delle società che operano a Passo Rolle attraverso un sovrappasso alla strada statale in grado di consentire agli sciatori, una volta raggiunto il Passo con la nuova cremagliera, di accedere alle sue piste».

Poi l’assessore continua dicendo che la Provincia «ha ben chiara la situazione economico finanziaria delle società di Passo Rolle ed è impegnata a favorire il rafforzamento in una logica di sistema delle medesime società, attraverso la loro integrazione con le altre società funiviarie dell’area di San Martino di Castrozza. Ecco perché in attesa che ciò avvenga, Trentino Sviluppo (che è una società pressoché interamente partecipata dalla Provincia che opera quale suo braccio operativo, ndr) ha deliberato di entrare nel capitale sociale di Sirt srl per il suddetto un importo di 100.000 euro, e questo nella logica di integrazione di cui sopra».

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