Trentino, i carabinieri denunciano 6 persone per furti, spaccio di droga e guida in stato di ebbrezza
Numerosi controlli da parte dei militari dell'Arma per prevenire i reati, un giovane sorpreso mentre rubava all'Ovs
TRENTO. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Trento ha proseguito nell’attività costante di monitoraggio del territorio provinciale anche dopo il ponte di Sant’Ambrogio, spaziando tra accertamenti su strada (con controlli mirati alla guida sotto l’influenza di alcool), perquisizioni per detenzione di stupefacenti (soprattutto su giovani) e con repressione di situazioni collegate a reati predatori (particolarmente “sentiti” dalla popolazione).
In particolare le Compagnie carabinieri di Borgo Valsugana e Cles hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza rispettivamente un impresario edile che nel tardo pomeriggio di domenica 13 dicembre, di rientro da un cantiere, conduceva il proprio autocarro con un tasso alcolemico pari a 2,30grammi/litro, mentre a Rabbi due giovani sono stati fermati dai locali carabinieri, perché ubriachi al volante.
A Riva del Garda i locali carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno effettuato diverse perquisizioni, segnalando all’Autorità amministrativa un giovane venticinquenne, già noto alle cronache per reati legati allo spaccio, perché in possesso di alcuni grammi di hashish. A Trento, nell’ambito di controlli mirati contro i furti effettuati su tutto il territorio comunale ed extra-comunale, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno fermato e denunciato un ivoriano neomaggiorenne che fuggiva dal negozio OVS di via Pregher dopo aver trafugato un capo di vestiario, mentre a Mezzolombardo i carabinieri hanno denunciato e identificato una nomade quarantenne trovata in possesso di una maneggevole “forbice da giardinaggio”, utilizzata generalmente (e specificatamente) per effettuare borseggi. La donna, sequestratole l’oggetto, è pure rimasta a piedi, trovandosi a bordo di auto priva di assicurazione che è stata sequestrata.