«Strada della Tingherla ci pensi la Provincia»

Il Comune di Pergine e l’Asuc vogliono cedere la manutenzione dell’arteria che può risultare di grande utilità per salire in Panarotta da Montagna Granda


di Roberto Gerola


PERGINE. Lo sviluppo della Panarotta estiva (e invernale) passa anche attraverso il collegamento viario dalla strada provinciale dal Compet agli impianti della stazione sciistica alla località Kamauz toccando il ponte sul rio Rigolor e proseguendo per la Tingherla in valle dei Mocheni, versante sinistro del Fersina.

Da Kamauz alla Tingherla la strada è in via di sistemazione in queste settimane. Manca il tratto sul versante della Montagna Granda sulla sinistra orografica del Rigolor (o rio Val Bela).

Proprio nell’ottica di dare riqualificare la Panarotta, il Comune di Pergine ha interessato in questi giorni la Provincia perché si prenda in carico la strada e quindi ne curi la manutenzione (e sistemazione definitiva) che per gli enti pubblici interessati comporterebbe spese insostenibili. Così, una lettera di richiesta, di questo tenore, è stata recentemente inviata alla Provincia, con Pergine capofila di altri enti (Comune e Asuc) di Frassilongo e Vignola Falesina.

Già l’estate scorsa, in occasione dell’inaugurazione della Malga Montagna Granda, Roberto Filippi (presidente Asuc Pergine) aveva fatto presente che l’alluvione dell’agosto 2010 aveva provocato migliaia di euro di danni alla strada in questione e che l’Asuc ne aveva dovuto sostenere le spese di ripristino. Somme che tuttavia occorrono puntualmente ogni anno per la manutenzione, in quanto la strada in terra battuta è rovinata da pioggia e neve.

In sostanza, la richiesta è semplice: la Provincia provveda anche perché ci sono di mezzo gli obiettivi contenuti nel protocollo di intesa che dovrebbe essere firmato quanto prima tra Comuni e Provincia proprio per lo sviluppo della Panarotta.

A questo proposito, il sindaco Silvano Corradi ci ha ricordato che la strada, una volta sistemata definitivamente, rappresenta un collegamento importante tra la Panarotta e la Valle dei Mocheni. «Mette in comunicazione zone turistiche con realtà facilmente raggiungibili anche da Levico Terme. Attraverso la Panarotta si raggiungono la Valle dei Mocheni e le sue strutture agrituristiche e alberghiere. Si unirebbe la zona dei laghi alla montagna». Si ricorda che Kamaus è dotata di alcune realtà alberghiere, si ricordano le attrazioni agrituristiche alla Tingherla, alla stessa Malga Montagna Granda, nonché le attività casearie esistenti in zona. Già la Provincia si era accollata la strada per la Panarotta (passando per Assizzi e Compet). Questo altro tratto di strada collega strategicamente altri centri e zone turistiche, attraverso una zona particolarmente panoramica e suggestiva.

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