IL FENOMENO

Skateboard e monopattini irregolari: ecco tutte le multe della polizia locale a Trento

Due i casi di skateboard con motore elettrico. Sanzioni anche per i conducenti di un monopattino elettrico dotato di sedile e di uno che andava sul marciapiede (foto tema)



TRENTO. La polizia locale di Trento ha intercettato, nella tarda serata di domenica 27 settembre, un giovane a bordo di uno skateboard dotato di motore elettrico. Un veicolo a motore per il quale il codice della strada richiede l’obbligo di immatricolazione, con rilascio del relativo certificato di circolazione.

Risulta infatti equiparabile ad un ciclomotore poiché in grado di sviluppare una velocità massima di 40 km/h ed una potenza di 800 watt. Il conducente è stato avvistato dalle pattuglie della polizia locale, che hanno intimato l’alt mentre percorreva via San Francesco d’Assisi verso le 23.15 di domenica sera.

Il giovane non si è fermato all’intimazione costringendo gli operatori a inseguirlo fermandolo in piazza Garzetti. Inevitabile contestare a questo punto le violazioni previste dalla legge per chi circola con un ciclomotore non immatricolato. Lo skateboard è stato sequestrato.

Da quando è entrata in vigore la normativa sulla conduzione dei monopattini elettrici, la polizia locale ha contestato lo scorso 2 settembre un’analoga violazione ad un conducente di skateboard dotato di motore elettrico. Anche in questo caso sono state applicate le stesse violazioni.

Recentemente sono state contestate altre multe: a carico di persone che circolavano con monopattino elettrico dotato di sedile, oppure per guida senza casco da parte di minore degli anni 18, o ancora per circolazione in orario serale notturno senza giubbino/bretelle retroriflettenti oltre ad alcune violazioni alle norme di comportamento previste dal Codice della Strada quali la circolazione sul marciapiede, la circolazione in senso vietato, il passaggio con il semaforo rosso.













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