TRENTO. Le compagnie Schützen del Tirolo storico e della Baviera si incontreranno in Trentino per la ventiduesima «Treffen der Alpenregion der Schützen», in programma a Folgaria dell’1 al 3 giugno con il patrocinio dalle Province autonome di Trento e di Bolzano e del Land Tirolo. «Abbiamo scelto questo luogo perché fortemente simbolico per la storia del Trentino», ha commentato l’assessore Franco Panizza alla presentazione alle Gallerie di Piedicastello, a Trento. Sono attesi 6.000 Schützen. È prevista la messa officiata dall’arcivescovo di Trento monsignor Luigi Bressan. Il raduno è organizzato dalla Federazione delle Compagnie del Trentino e dalla Compagnia Vielgereuth-Folgaria. «Non siamo nostalgici, vogliamo aprirci alla comunità trentina senza nessun estremismo, per costruire tutti assieme l’Euregio - ha detto il comandante Paolo Dalprà- Vogliamo testimoniare la nostra apertura all’Europa e al Trentino, un’apertura fatta di volontariato, di integrazione e di collaborazione reciproca, che sono poi i valori che guidano tutte le compagnie del Trentino». Ieri è stato presentato anche l’Almanacco delle compagnie Schützen coordinato da Lorenzo Baratter.

«Si tratta di una manifestazione - ha spiegato Panizza - che accanto a un significato culturale e storico ha anche una valenza politiche perché rafforza il valore dell'Euregio. Inoltre non va sottovalutata l'importanza turistica perché calamiterà sugli altipiani trentini, luoghi ricchi di testimonianze storica della Grande Guerra, all'incirca 6.000 Schützen».

La festa è stata anche protagonista del question time. Rispondendo a Giorgio Leonardi del Pdl, Panizza ha detto che il contributo deciso dal presidente Dellai è di 90 mila euro. Leonardi, però, ha replicato che già la Regione pagherà 50 mila euro e che quindi saranno spesi 140 mila euro per manifestare contro lo Stato italiano.