TRENTO. Maglietta verde leghista con in bella evidenza la scritta «Trentino» e immancabile orecchino, il segretario della Lega Matteo Salvini sbarca a Trento in camper, tappa di un intenso tour elettorale per le Europee che lo sta portando da Nord (scontato) a Sud (inedito). I leghisti gli mostrano la bocciofila di Canova, poi - prima della conferenza stampa al Marinaio - la Rsa di San Bartolomeo. Risultato? «L’autonomia dei trentini non si tocca», sentenzia il segretario. E su Renzi: «È simpatico, ma attenzione che vi sta rubando il portafoglio. Il 25 maggio il vostro è un voto di legittima difesa».

Salvini, eppure nel Veneto di Zaia l’autonomia speciale non sembra ben vista...

La mia è invidia. Oggi ho visitato una casa di riposo e da lombardo sono invidioso delle strutture che avete a Trento, curate e a prezzi ragionevoli per gli ospiti. Non voglio togliere a voi, voglio che anche Lombardia e Veneto arrivino al livello di sviluppo del Trentino. Purtroppo Roma e Bruxelles vanno in direzione opposta, vogliono rubare a chi ha.

Voi insistete con l’uscita dall’euro. Per molti analisi le conseguenze per gli italiani, dai conti correnti ai mutui, sarebbero pesantissime. Cosa risponde?

Con la lira brutta, cattiva e svalutata eravamo la quarta potenza del mondo. L’euro ha portato disoccupazione come in Italia e anche in Trentino non si ricordava da decenni. Torniamo padroni della nostra moneta e torniamo a correre.

L’alleanza con Le Pen alle Europee può essere preludio di un’alleanza di estrema destra anche in Italia?

Non siamo alleati con gli estremisti. Marine La Le Pen dice “il lavoro ai francesi, stop all’immigrazione clandestina e stop all’estremismo islamico”. Le stesse cose che la Lega sostiene in Italia, e questo vale per olandesi, austriaci, fiamminghi.

L’alleanza con Berlusconi è invece archiviata per sempre?

Berlusconi mi sembra un po’ appannato. La Lega corre e correrà da sola perchè Berlusconi non mette in discussione l’euro, non fa nulla per arginare l’immigrazione clandestina, ha votato la legge Fornero e noi stiamo raccogliendo le firme in tutta Italia per cancellarla. In futuro saremo soli e non male accompagnati.

In questa campagna elettorale lei si è spinto anche al Sud,mentre Grillo pesca nel vostro elettorato al Nord. Scambio di ruoli?

Noi portiamo delle buone idee e se mi chiamano in Sicilia o in Calabria, io ci vado. Ho incontrato 300 imprenditori a Lamezia Terme, ho incontrato i lavoratori del porto di Augusta, le mamme preoccupate per il ritorno di certe malattie legate all’immigrazione.

Nel Mediterraneo c’è stata un’altra tragedia dell’immigrazione. Perché l’operazione umanitaria Mare Nostrum per voi va fermata?

È un’operazione criminale stiamo dando aiuti di stato agli scafisti per fare traffico di esseri umani, i morti pesano sulle coscienze dei buonisti. È un’invasione senza limiti. Oggi parte la nostra raccolta firme per reintrodurre il reato di immigrazione clandestina. Ci sono dei confini, vanno difesi.

Che alternativa proponete?

I soldi spendiamoli in Africa, per fare scuole, strade, ospedali, fabbriche. Aiutiamoli là sennò qui importiamo solo disgraziati senza casa e senza lavoro.

La Lega superà la soglia del 4%?

Non si può parlare di sondaggi, ci danno un buon risultato ma ai nostri militanti dico non accontentiamoci, ci serve un grande risultato.

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