Rovereto, al liceo arriva l'iPad in classe

Da marzo progetto sperimentale al «Rosmini» per 16 studenti


Nicola Filippi


ROVERETO. La scuola del domani è già oggi. Al liceo "A.Rosmini" 16 studenti del terzo anno dell'indirizzo linguistico "adotteranno" l'iPad per studiare. Un progetto sperimentale, della durata di tre anni, studiato per una graduale eliminazione del peso dei libri di scuola dalla cartella e garantire un risparmio alle famiglie attraverso l'acquisto on-line dei volumi. Il progetto "Idunn" è stato promosso ed elaborato dal professor Errol Haymann, docente dello stesso istituto scolastico di corso Rosmini.

«Nel caso di successo dopo un anno di sperimentazione, prevediamo di allargare il progetto anche ad altre classi», spiega il dirigente del Liceo, Francesco De Pascale. Registro elettronico. Il progetto includerà anche la sperimentazione di software di gestione studenti (esempio TeacherPal, applicazione gratuita per iPad), del registro elettronico docente (Red) ed eventualmente del registro elettronico di classe (Rcl). La mozione di Civico. «In questi giorni, il consigliere Mattia Civico ha presentato al consiglio provinciale una mozione in cui si chiede di sperimentare in alcune scuole, già al prossimo anno scolastico, l'utilizzo di tablet», spiega De Pascale.

I pionieri del Rosmini. «Noi abbiamo elaborato già da settembre 2011 un progetto di uso didattico di tale strumento e presentato a metà ottobre 2011 la proposta al Dipartimento istruzione, che ha dimostrato interessa nella sperimentazione di tale iniziativa. Il nostro progetto, primo in Trentino, si basa tra l'altro sulla possibilità di sostituire i libri di testo e di alleggerire gli studenti sia economicamente (quando sarà a regime il progetto), ma anche come peso dello zaino», spiega De Pascale.

Due momenti di "Idunn". Il progetto prevede due "fasi": da marzo a giugno, il primo contatto o "fase propedeutica" con i nuovi strumenti di studio, l'iPad. La seconda fase, quella vera e propria della sperimentazione, dal settembre prossimo. «Prima di partire con la fase propedeutica, inviteremo ad un incontro docenti, studenti e genitori, per spiegare le finalità del progetto», spiega ancora il dirigente del liceo.

Costi del progetto. Sarà la scuola ad acquistare i 17 iPad (16 studenti e un professore) da usare nell'aula laboratorio. Da definire, la possibilità per gli studenti, alla fine della sperimentazione di acquistare l'iPad dalla scuola di appartenenza.













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