TRENTO. In Italia ogni giorno vengono diagnosticati 1.000 nuovi casi di cancro e circa 2.900.000 persone (quasi il 5% della popolazione) convivono con una precedente diagnosi di tumore. La Fondazione Trentina per la Ricerca sui Tumori vuole dare - grazie ad una generosa donazione ricevuta - il suo piccolo, ma grande contributo, finanziando un gruppo di ricerca del CiBio dell’Università di Trento, per un progetto di ricerca sul cancro alla prostata.

Lo studio, che riguarda in particolare il ruolo dei geni riparatori nell’adenocarcinoma prostatico, è stato affidato alla professoressa Francesca Demichelis del Cibio, e condurrà lo studio con il Laboratorio di Urologia dell’Università di Innsbruck. Il finanziamento al progetto sarà intitolato alla dottoressa Maria Angelini, scomparsa all’inizio di quest’anno e che si era prestata come tramite per la donazione.