Progetto orso, 531mila euro in consulenze
I dati emersi nella risposta ad una interrogazione provinciale del consigliere Pdl Giorgio Leonardi
TRENTO. Le consulenze per il progetto “Life Ursus”, affidate dal Parco Adamello Brenta a tecnici faunistici, veterinari, guardaparco, guardie forestali, sono costate 531.489 euro. Ammonta invece a 66.000 euro la polizza assicurativa pagata nel 2011 dalla Provincia autonoma di Trento per possibili danni arrecati dai plantigradi all’integrità fisica delle persone. I dati emergono dalle risposte che il presidente della Provincia di Trento, Lorenzo Dellai, ha dato a un’interrogazione presentata dal consigliere Giorgio Leonardi.
Sempre nel 2011 alla Provincia è costato 646.000 euro il premio assicurativo per possibili danni alle persone per i danni arrecati dagli investimenti stradali di fauna selvatica, sia ungulati che orsi. Dellai ricorda anche che dal 1997 al 2000, nella prima parte del progetto, i costi sostenuti dall’Ente Parco per il “Life Ursus” in termini di investimenti, attrezzature e personale, sono stati di 526.996 euro (di cui 186.406 di personale). Nella seconda parte del progetto, cioè dal 2001 al 2004, i costi sono saliti a 1.032.913 (di cui 568.102,59 di personale) e «sono stati sostenuti per circa il 50% dall’Ente Parco e per circa il 50% dall’Unione europea».