Primarie, nei voti è un testa a testa tra Rossi e Olivi
Ieri una vera e propria “ondata” di segnalazioni Tiene Borgonovo Re. Sorpresa per Alessandro Rognoni
TRENTO. Ondata di contatti per le “primarie virtuali” del centrosinistra sul sito del Trentino. L’iniziativa del nostro giornale ha raccolto anche ieri una messe di segnalazioni, dalle quali emergono parecchie sorprese. Il verdetto provvisorio è un testa a testa tra gli assessori provinciali Alessandro Olivi e Ugo Rossi. Tiene bene anche Donata Borgonovo Re, l’ex difensore civico è infatti a pari voti con Olivi. Ma la vera sorpresa è Alessandro Rognoni, del Forum nazionale giovani, molto attivo in val Rendena, che in un solo giorno si è piazzato nelle posizioni di vertice tra i preferiti. Stentano invece il vicepresidente della provincia Alberto Pacher (6 voti), il capogruppo Pd in consiglio provinciale Luca Zeni (stesso punteggio), il presidente degli artigiani Roberto De Laurentis (pure “bloccato” a quota 6) e il presidente della Cooperazione trentina Diego Schelfi, che ha rimediato una sola preferenza. Vi ricordiamo come funziona la nostra iniziativa.Si può votare in 4 modi: con una mail (primarie@giornaletrentino.it), sul nostro sito web (www.giornaletrentino.it), sul nostro profilo Facebook e con il tagliando che troverete ogni giorno sul giornale. Si possono indicare fino a 3 nomi: non solo di politici già presenti in consiglio provinciale, ma anche amministratori locali e esponenti della società civile. Tra 14 giorni raggrupperemo le vostre indicazioni per schieramento politico: centrosinistra, centrodestra e gli altri candidati che non sono assimilabili agli attuali schieramenti. Poi scatterà la seconda fase: i nomi che avranno superato una soglia di rappresentatività saranno messi in ballottaggio.