l'arresto

Prende a pugni i passanti, trentenne in manette

Il giovane tunisino è stato arrestato dai carabinieri in via degli Orbi nella notte



TRENTO. I carabinieri  del radiomobile di Trento hanno arrestato un trentenne tunisino - N.M. le iniziali -, in Italia senza fissa dimora e già pregiudicato per  reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.

Tutto è avvaduto nella notte tra sabato 30 e domenica 31 luglio, attorno alle 1.30, al "112" sono arrivate le telefonate di alcuni residenti di via degli Orbi che avevano notato il giovane magrebino mentre si scagliava contro dei passanti e li colpiva. Tre gli uomini che, presi alla sprovvista dal giovane, sono stati colpiti dai pugni e hanno riportato prognosi di 10 e 6 giorni.

L'uomo, che all' arrivo dei militari dell'Arma era già stato fermato da alcuni giovani, era in uno stato psico- fisico evidentemente alterato, s'è scagliato anche contro i carabinieri, che lo hanno immediatamente bloccato e portato in caserma.

Il trentenne era stato protagonista di analogo episodio nella notte del 28 luglio: in quell'occasione,  il tunisino era stato solo denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Nella giornata di domani verrà tradotto davanti al giudice per il processo con rito direttissimo.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.