Polizia: il Coisp chiede di usare i soldi della Festa per pulire la Questura
Il sindacato di polizia Coisp del Trentino propone di risparmiare denaro per la festa della polizia, in programma tra alcune settimane, e destinarlo alle pulizie della questura in segno di protesta contro i tagli
TRENTO. Il sindacato di polizia Coisp del Trentino propone di risparmiare denaro per la festa della polizia, in programma tra alcune settimane, e destinarlo alle pulizie della questura di Trento. "E arrivato anche per poliziotti e carabinieri del Trentino la scure ministeriale che impone una riduzione del 30% dei finanziamenti al capitolo dedicato alle pulizie delle strutture della Polizia di Stato, che vanno a tagliare quanto rimasto dopo il precedente taglio del 20%", sottolinea il segretario provinciale del Coisp Sergio Paoli. "Solo a Trento, con una decisione partita dal Commissariato del Governo - prosegue Paoli - hanno saputo peggiorare ancora più la situazione. Con una decisione che ha dell'incredibile, è stato diramato un prospetto delle attività accordate con l'impresa che pulisce i nostri uffici, calendarizzando, tra le altre cose, il lavaggio e la sanificazione dei servizi igienici della questura solo ogni quindici giorni". Secondo il segretario del Coisp "è una gravissima disattenzione alla necessità di igiene di chi lavora nella Questura, nei Commissariati ed al Centro di addestramento di Moena che si ripercuote anche sui cittadini che devono usufruire dei nostri'servizi' in tutti i sensi". Il Coisp ora sta valutando l'opportunità di "autofinanziarsi per acquistare carta igienica, sapone e detersivi da distribuire al personale, specialmente quello che lavora nelle condizioni più a rischio, volanti, stradale, officine, archivi e reparti tecnici.