Piantagioni e 8 chili di marijuana in casa, arrestato 34enne
Sequestrati 4.000 euro in contanti. In un altro appartamento l’uomo aveva anche 3 serre con piantine ancora in fase di crescita
TRENTO. Aveva in casa 8,4 Kg di marijuana, 340 grammi di hashish, denaro contante per quasi 4.000 euro e 3 serre domestiche impiegate per la coltura della cannabis: nel pomeriggio di venerdì 31 marzo i Finanzieri del Gruppo di Trento hanno arrestato in flagranza di reato un italiano di 34 anni.
L’indagine è iniziata con una perquisizione condotta con l’aiuto dei cani antidroga, che hanno portato i militari delle Fiamme Gialle nei garage sotterranei di un complesso condominiale in via Brennero, dove hanno trovato diversi sacchi di plastica nera e barattoli di vetro contenenti 7,1 Kg di marijuana, 340 grammi hashish ed altrettanta resina di hashish.
Una volta risaliti all’identità dell’uomo affittuario, i militari hanno perquisito la sua casa di Caldonazzo. L’esito dell’attività consentiva di sequestrare quasi 4.000 euro in denaro contante, presumibile provento derivante dallo spaccio, unitamente ad un bilancino di precisione. L’uomo, finito ai domiciliari, ha confessato anche di avere un ulteriore appartamento nella frazione di Povo, nel quale deteneva altra sostanza stupefacente.
È là che i finanzieri hanno sequestrato 3 serre, ognuna grande quanto ciascuna stanza e dotate di ventilatori e lampade UV per aumentare il principio attivo (THC) delle piante e accelerarne la crescita, oltre ad un efficiente impianto di aspirazione a carboni attivi per evitare la diffusione all’esterno del tipico odore della cannabis.
All’interno c’erano 110 vasi con piante di marijuana, ancora all’inizio dell’infiorescenza, per un peso complessivo di 700 grammi. Sempre nell’appartamento i militari hanno trovato e sequestrato un involucro con ulteriori 600 grammi di marijuana. La sostanza stupefacente rinvenuta avrebbe fruttato oltre 80.000 euro, senza considerare le piantine in fase di crescita.