Patente, i trentini hanno perso 18.750 punti

I dati del Piano di gestione: quasi 900 persone identificate dai vigili nel 2012 (erano 307 nel 2011)



TRENTO. Multe in calo, ma aumentano le rimozioni di mezzi, mentre dalle patenti dei trentini sono stati decurtati 18.750 punti, malgrado la diminuzione del numero delle contravvenzioni. Le rimozioni di veicoli nel 2012 sono state 1.750, oltre il doppio rispetto alle 811 del 2011. I dati sono emersi dal Piano esecutivo di gestione 2013 del Comune. Dai dati dell’attività della polizia locale emerge inoltre che i 163 dipendenti sono stati impegnati nelle cosiddette azioni di prevenzione con 15.773 presenze agli attraversamenti pedonali nel 2012 (16.560 l’anno precedente), di cui 12.850 garantite dai “nonni vigile” e 2.923 da personale di servizio.

Calano invece le ore di controllo nei parchi pubblici: 3.379 nel 2012 mentre l’anno precedente erano 4.965.

In compenso c’è stata un’impennata nel controllo degli stranieri: aumentate le ore per il controllo di immigrati e nomadi, passate a 872 a fronte delle 307 dell’anno precedente, così come quelle su richiesta dei cittadini, che sono state 13.454 nel 2012, rispetto alle 11.950 del 2011.

Quanto ai permessi di accesso e sosta in città, il totale delle autorizzazioni del 2012 è stato di 5.019 rispetto alle 5.797 del 2011. Tra i permessi di accesso, la metà circa (2.354) riguardano la Ztl mentre sono 500 i permessi per la prima corona cittadina dei parcheggi, 411 quelli per Cristo Re e 1.403 quelli per la seconda corona.

Capitolo contravvenzioni e “compiti di repressione” sulle strade: 7.693 i veicoli controllati in 1.324 posti di blocco (erano stati oltre 2 mila nel 2011) e 953 i mezzi sanzionati (1.733 nel 2011), mentre i controlli con telelaser e autovelox sono stati 425 (536 l’anno precedente) con 26.585 veicoli controllati (31.339 nel 2011) e 1.829 sanzioni (erano state 2.188 nel 2011).













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