Pasquissima si salva grazie al sole del lunedì
Sabato la pioggia ha costretto a chiudere tutti gli stand al Parco Tre Castagni Domenica è andata meglio, ma è stato ieri che la gente è accorsa in massa
PERGINE. Pasquissima a pieno ritmo, ieri al Parco Tre Castagni. Dopo la squallida prima giornata di sabato scorso, domenica, la manifestazione promossa dalla Pro Loco si era in parte risvegliata grazie a una sostanziale tenuta del tempo. Ma ieri, il sole ha fatto capolino, con le iniziative a susseguirsi davanti a una folla di visitatori.
Sabato, alle 10, occorre dare atto che praticamene tutte le bancarelle e le casette erano aperte con in esposizione prodotti, oggetti, alimenti, curiosità, piante e fiori in quantità. Qualche timida presenza fino a mezzogiorno, tanto da muovere anche le pentole nella cucina della Trattoria dei Sapori a cura dello staff del “Moro”. Ma già il primissimo pomeriggio, registrava il tutto chiuso. «E’ stato sufficiente che uno prendesse l’iniziativa e poi via via tutti gli altri, hanno dato forfait», ci hanno detto ieri un paio di espositori. Alle 15, c’era solo desolazione e pioggia.
Invece, domenica, c’è stato movimento. Al mattino, fiduciosi nel tempo non del tutto sfavorevole, frotte di visitatori hanno iniziato a raggiungere il parco ad assiepare le molte casette ad assistere a qualche gioco. Molti bambini ad assistere agli spettacoli del giullare, del burattinaio, molti spettatori ai concertini. Presenza forte seppur limitata dalla incertezza del tempo.
Ieri invece, l’assalto è stato totale. Migliaia di persone hanno invaso la spianata fin dal mattino ed hanno proseguito fino al tardo pomeriggio. Il Mercatino ha ottenuto pieno successo, le dimostrazioni si sono susseguite regolarmente, mentre i più piccoli, in sella ai pony percorrevano i parco in lungo e in largo. Le casette della solidarietà hanno sfornato pietanze e prodotti, le bancarelle di alimentari hanno potuto dar fondo alle scorte di prodotti tipici trentini, soprattutto. Pieno successo per il settore dedicato alla fattoria degli animali, ma anche gli operatori del “Il Sogno” sono stati impegnati a fondo nell’intrattenere i più piccoli; molto apprezzati anche i trampolieri, i burattini, il canti del Coro “Piccole colonne”, le musiche dei fisarmonicisti di Palù, le esilaranti performace dei clown. Ma anche gli Arcieri de Perzen hanno avuto modo di intrattenere chi voleva tirare con l’arco.
«Siamo stati ripagati, almeno in parte, dell’impegno - ha commentato ieri sera Paolo Stefani, presidente della Pro Loco -. L’organizzazione era pronta. Il tempo purtroppo ci ha tradito».
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