RIVA. La reazione è stata improvvisa e probabilmente anche esagerata, almeno stando al racconto di chi ha assistito alla scena, ovvero i compagni e gli amici di un ragazzo minorenne, residente in Busa ma studente in una scuola di Rovereto, che ieri pomeriggio ha rimediato un colpo - si pensa ad uno sberlone - mentre si trovava nella spiaggia dei Sabbioni a Riva, per godere del sole e del caldo nella prima giornata di vacanze dopo la fine delle lezioni.

L’episodio è avvenuto verso sera, intorno alle 18.30, quando la spiaggia era ancora piuttosto affollata.

La ricostruzione dei fatti spetterà ora agli agenti della Polizia locale che sono intervenuti dopo la chiamata effettuata dagli stessi ragazzi. Gli agenti del comandante Marco D’Arcangelo hanno ascoltato la testimonianza dei maggiorenni presenti nel gruppo di ragazzi. Stando alla loro ricostruzione sembra che a colpire il giovane sia stato un uomo che si trovava a passare in quei momenti in spiaggia a Riva assieme alla propria famiglia, figli compresi. Gli studenti stavano giocando a calcio quando il pallone è finito verso l’uomo e la sua famiglia. Non è dato sapere se il pallone abbia colpito o meno un bambino, fatto sta che l’uomo si è arrabbiato prendendosela con i ragazzi. Cosa lo abbia fatto infuriare dovranno stabilirlo i vigili urbani, anche in virtù delle possibili conseguenze che l’episodio di ieri potrà avere a livello di responsabilità.

I ragazzi sostengono che l’uomo abbia rifilato una sberla al giovane, probabilmente ritenendolo l’autore del calcio al pallone. Il colpo al viso è stato forte ma non ha provocato, a quanto pare, gravi conseguenze. Nonostante questo il ragazzo è stato medicato dai sanitari del 118 chiamati dalla Polizia locale e portato per un controllo al pronto soccorso di Arco in ambulanza.