Oratorio, ecco Grest e colonia

Aperte le iscrizioni ai «servizi» estivi per le famiglie. E nel prossimo weekend c’è «Ricordo per vivere»


di Fernando Valcanover


PERGINE. L’oratorio Don Bosco con i numerosi gruppi di animazione è sempre più al centro delle proposte rivolte alla comunità, ai giovani in particolare ma anche agli adulti e alle famiglie. Il vicario don Giorgio Cavagna, che con il parroco don Remo Vanzetta coordina la programmazione, ha presentato ieri le iniziative in programma a, cominciando con “Ricordo per vivere”, per arrivare al Grest in programma all’oratorio in giugno, ai soggiorni a Malga Trenca e ai campi estivi adolescenti.

Per partecipare al Grest, c’è tempo fino al 26 aprile: si tratta della colonia diurna per ragazzi delle elementari che da anni si svolge negli spazi esterni dell’oratorio, che inizierà qualche giorno dopo la fine dell’anno scolastico. Sono previsti due turni dall’11 al 15 e dal 18 al 22 giugno, nei quali sono già fissate le date delle gite.

Dal 27 aprile sono invece aperte le iscrizioni al campeggio a Malga Trenca: dall’1 all’8 luglio per i ragazzi dalla quarta elementare alla prima media, dall8 al 15 luglio per quelli della seconda e terza media. La quota di partecipazione è di 130 euro, con facilitazioni (100 euro) se c’è anche l’iscrizione di fratelli. Seguiranno con date da definire i campi estivi per gli adolescenti.

Nel prossimo fine settimana invece avrà luogo “Ricordo per vivere”. «L’evento, con fiaccolata per le vie di Pergine, voluto dalla commissione per la pastorale giovanile del decanato, intende per ricordare tanti nostri giovani amici che non hanno avuto il tempo per andare oltre la primavera della vita», spiega il vicario. A caratterizzare l’iniziativa saranno il girasole, fiore che cerca la luce per crescere, e la fiaccolata che sta ad indicare di non fermarsi di fronte alle difficoltà e insuccessi della vita. Altri importanti richiami della manifestazione saranno la messa, l’albero che viene piantato, il momento conviviale, la musica, i giovani che intervengono con manifestazioni teatrali e di servizio.

Organizzato da Noi Oratori Pergine, l’evento prevede già sabato uno spettacolo al Don Bosco: “Un nido di parole”, alle 10.30 per le scuole e alle 20.30 per tutti gli altri, con parole e musica di Andrea Lorusso, realizzato in collaborazione con Psa. Il programma di domenica prevede la partenza alle 17 della fiaccolata dalla piazza antistante la chiesa dei Padri Francescani, con arrivo al palaghiaccio in località Costa dove dalle 17.30 alle 19 sarà celebrata la messa, lette alcune riflessioni sulla vita e la speranza da parte degli studenti della scuola superiore Marie Curie. Dopo la celebrazione ci sarà l’atto simbolico di benedizione di un albero che verrà poi piantato nel Parco Fersinale, a testimoniare che la vita va radicata perché possa crescere. Dalle 19 alle 22 lo spazio per la serata conviviale, pasto preparato dalle penne nere di Pergine e S. Orsola Terme con altri gruppi della Valsugana, e dolci degli studenti del Curie. Poi musica e intrattenimento a cura del Centro Giovani di Pergine. A seguire l’associazione Movi-mente offrirà uno spettacolo di danza, mentre l’associazione “Quell’attimo inaspettato” presenterà uno spettacolo teatrale dal titolo “La gente non vuole soluzioni, solo idee”. Conclusione della serata verso le 22.













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