Nuovi dissuasori a Tione: crolla la velocità

Le automobili oltre il limite sono passate dal 69 al 5 per cento


Fabio Simoni


TIONE. Prima dell'installazione degli speed check, non rispettava il limite di velocità dei 50 km/ora, il 68,7% degli automobilisti, oggi sono «solo» il 5,1%. E' il dato eclatante rilevato dalla Polizia locale delle Giudicarie nel corso di alcuni controlli effettuati nei giorni scorsi. I speed check sono delle colonne metalliche installate in punti strategici ai bordi della strada, colorate di un arancio vivo che balza all'occhio, recanti l'indicazione del limite di velocità, dotate (non costantemente) dello strumento di controllo elettronico della velocità. Fino ad ora ne sono stati installati 12: 4 a Tione, 4 a Saone (frazione di Tione) 2 a Preore e 2 a Villa Rendena. Il controllo dei passaggi prima e dopo l'installazione delle colonne, è stato effettuato scegliendo lo stesso luogo e la stessa postazione.

La rivelazione è stata effettuata per nove giorni consecutivi prima del'installazione degli speed check, e per 10 giorni a installazione avvenuta. Scopo dichiarato, quello di verificare l'effetto deterrente delle colonne di controllo della velocità, o ancora la loro capacità di dissuasione sugli automobilisti abituati a velocità al di sopra della norma.

Nel primo caso (prima dell'installazione) sono stati controllati 50.582 veicoli dei quali 15.842 entro il limite e 34.740 oltre il limite di velocità; in termini percentuali rispettivamente il 31,3 e il 68,76. Più nel dettaglio, una ripartizione secondo fasce di velocità portava ai seguenti risultati: velocità fra i 20 e i 50 km/h, numero di veicoli 15.842 pari al 31,3%; velocità compresa fra i 51 e i 60, numero di veicoli 23.220 pari al 45,9%; velocità compresa fra i 60 e e i 90, numero di veicoli 11.449, 22,6%; e ancora fascia compresa fra i 91 e i 110, veicoli 70, 0,1%; infine 7 i veicoli che superavano i 110 k/h.

Nel secondo caso (dopo l'installazione degli speed check) sono stati controllati 61.627 veicoli dei quali 56.627 pari al 94,9% sono risultati transitare entro i limiti, e 3.149 pari al 5,1% sono risultati oltre. In questo caso la ripartizione delle fasce di velocità dava questi esiti: velocità compresa fra i 20 e i 50 km/h, numero di veicoli 58.627 pari al 94,9%; velocità fra 51 e 60 km/h, numero di veicoli 2.826 pari al 4,6%; velocità compresa fra 61 e 90, 320 veicoli pari allo 0,5%; solo 3 i veicoli tra 91 e 110 e nessuno olrte i 110 km/h.  Nel frattempo gli speed check non sono rimasti inoperosi. Con il loro utilizzo concreto, per ora sono state riscontrate 49 infrazioni e comminate altrettante "salate" sanzioni pecuniarie.  Analoghe colonnine deterrenti sono state installate in varie strade del Trentino, con risultati del tutto simili: è successo per esempio nel comune di Lavis, a nord di Trento.













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