GRIGNO. Non ce l'ha fatta. E' morta questa mattina alle 11 nel reparto di rianimazione dell'ospedale Santa Chiara Thara Stefani, la giovane mamma di 25 anni rimasta intossicata nella notte tra venerdì e sabato mentre dormiva in casa sua dai fumi di un incendio nella cucina di casa sua, in piazza Dante a Grigno. La ragazza ha lottato per più di due giorni con tutte le sue forze contro la morte, ma aveva respirato troppo a lungo i fumi dell'incendio. I vigili del fuoco del paese l'avevano trovata esanime e in arresto cardiaco verso le due di notte.

Sul posto era arrivato l'elicottero del 118. Il medico di bordo l'aveva rianimata per oltre un'ora e poi ne aveva disposto il trasporto all'ospedale Santa Chiara dove la ragazza aveva avuto una nuova crisi. Thara, di origini indiane, era stata adottata da una famiglia di Grigno. Aveva un bellissimo bambino di due anni che, per fortuna, non dormiva con lei quella sera. Infatti la ragazza aveva partecipato al carnevale estivo e aveva fatto tardi. Per questo motivo aveva affidato il bambino a suo padre che vive a Tezze.

Thara viveva in una mansarda ristrutturata proprio accanto al municipio di Grigno. Nell'appartamento a fianco vive la mamma Rita. Proprio lei, la notte della tragedia, ha sentito dei tonfi provenire dall'appartamento della figlia e ha dato l'allarme. La mansarda era chiusa a chiave dal di dentro e i vigili del fuoco hanno dovuto sfondare la porta. E' stato fatto tutto il possibile per salvarlo.