TRENTO. L'ex direttore di Trentino marketing Claudio Morelli ha vinto in primo grado la causa intentata davanti al giudice del lavoro di Trento per demansionamento. Il giudice ha accordato all'ex manager un risarcimento danni di 500mila euro che dovrà essere versato dalla società di marketing promozione turistica. Sulla sentenza la Giunta provinciale di Trento esprime in una nota "stupore rispetto agli esiti della sentenza" e preannuncia ricorso. "Dopo un'attività istruttoria lunga e complessa si prende atto in particolare che il nuovo giudice del lavoro designato a decidere la controversia ha ritenuto di riconoscere l'avvenuto demansionamento del direttore. Si tratta ad ogni buon conto di una decisione che parzialmente riconosce alcune posizioni della Società (compresa la liceità del licenziamento) e comunque, nonostante il provvedimento sia ancora oggetto di analisi, lo stesso verrà sicuramente impugnato nella consapevolezza delle ragioni che hanno portato, a suo tempo, al licenziamento di Morelli per giusta causa, convinzione avvalorata nel periodo successivo ove la Società ha dovuto por mano alle gravi carenze organizzative presenti in azienda quanto a ruoli, responsabilità e competenze dei diversi livelli".