Mattarello, il sindaco rassicura: «Avrete la seconda farmacia»

E sulla gestione del Bar al Parco e delle strutture sportive Andreatta non ha dubbi: «Situazione in via di sblocco»


di Gino Micheli


MATTARELLO. Alle criticità, incertezze e auspici del presidente della circoscrizione Bruno Pintarelli e delle associazioni di Mattarello, oggi risponde il sindaco Alessandro Andreatta. Sull’autobus, tema cruciale, irrisolto, spiega che «il sistema del servizio pubblico cittadino sarà riorganizzato complessivamente nei prossimi mesi per adeguarlo alle mutate esigenze della città e alla necessità di adeguamento dei costi imposti dai tagli alla spesa, per cui in questo contesto verranno tenute in considerazione anche le esigenze di Mattarello».

Per quanto riguarda la realizzazione della pista ciclabile Man-Mattarello, lungo l’ex statale, estrapolandola dal progetto caserme, Andreatta precisa che «la competenza relativa alla progettazione e realizzazione delle nuove caserme nel territorio di Mattarello è di esclusiva competenza della Provincia, pertanto anche eventuali progetti comunali che insistessero sull'area interessata sono condizionati dalle scelte provinciali e dallo sviluppo dei lavori collegati all'urbanizzazione dell'area».

Tra breve, al centro commerciale alle Regole, aprirà una parafarmacia. È in pratica la seconda prevista farmacia? «L'apertura di una parafarmacia non ha nulla a che vedere con quella di nuove farmacie prevista a seguito dell'approvazione del decreto Monti-Cresci Italia», osserva il sindaco. «Il Comune, per quanto di competenza, ha provveduto ad individuare sei sedi di nuove farmacie, tra cui una nel territorio di Mattarello. L'iter amministrativo per l'attribuzione concreta delle sedi proseguirà ora con il concorso provinciale, che verrà espletato nei prossimi mesi».

Sul problema della gestione del bar al parco, Andreatta fa il punto della situazione: «Sono stati risolti i problemi relativi alle competenze degli uffici in materia e si sta attualmente lavorando al bando di gara per l'individuazione del soggetto a cui sarà affidata la gestione della struttura». Ed ha assicurato che prossimi alla firma in quanto i contratti sono stati predisposti, sono quelli dei soggetti gestori Tennis 5 Contrade e Bocce Torrefranca, dopo l'espletamento della relativa gara. Qualche perplessità il sindaco l’ha avanzata sulla struttura fissa chiesta dal Copag: «Si tratta di una proposta da valutare attentamente, perché comporta tra l'altro difficoltà relative alla futura gestione della struttura». Sul ritardo della consegna degli orti agli anziani il primo cittadino riferisce che «il Comune è stato interessato solo recentemente di tale richiesta avanzata dal Circolo anziani e ora che la Circoscrizione ha trovato il referente diretto e competente, sarà senz'altro cura dell'amministrazione procedere quanto più celermente possibile con l'iter di individuazione e apprestamento dell'area». Alla provocazione del presidente della Polisportiva Torre Franca di azzerare, possibilmente, i costi degli impianti sportivi, replica «che ciò è impossibile per le evidenti spese di gestione ordinaria per la manutenzione, la pulizia, la verifica costante delle misure di sicurezza necessarie all'utilizzo degli impianti stessi, tuttavia, in tale contesto, l’amministrazione continuerà attentamente a monitorare rispetto alla razionalizzazione delle spese».

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