PERGINE. Sostanziali novità sotto il profilo numerico e pedagogico, quelle annunciate ieri dall’Asif Chimelli annuncia per la sede della materna “GB 1” di viale Petri. Da gennaio, alla ripresa delle attività, è confermato (come anticipato ancora un mese fa su queste colonne) che ci sarà una nuova sezione. Ma la novità non è solo questa. L’azienda speciale che gestisce le due scuole dell’infanzia di Pergine e quella staccata di Roncogno, ha aderito all’azione di monitoraggio promossa in alcune scuole materne della provincia dall’Ufficio infanzia del servizio provinciale istruzione, per avviare la nuova proposta, per il 2013 in via sperimentale.

L’assessore Renato Tessadri ricorda che «nel 2011 la “GB 1” di viale Petri aveva perso una sezione, da 7 a 6, per mancanza del numero richiesto di bambini. Nel frattempo la situazione è cambiata e con le nuove preiscrizioni di ottobre dei nati nei mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile 2010, ci sono i 21 bambini per riavere dal gennaio 2013 la sezione persa. La sezione è stata già concessa, e quindi alla “GB 1” nel prossimo anno ci saranno ancora sette sezioni».

Accanto a questa attesa conferma, si inserisce quindi il nuovo progetto pedagogico – educativo al quale Asif Chimelli ha dato adesione, per la quale si attende a giorni una conferma ufficiale. Prevede la formazione in via sperimentale di una sezione, in questo caso quella appena ottenuta, che sarà composta da un gruppo omogeneo di bambini in base all’età di nascita.

«Questa nuova specifica strutturazione è una novità in assoluto anche per Pergine – ricorda l’assessore – poiché nelle intenzioni del servizio provinciale si prevede un nuovo modo di approccio con i bambini appena entrati alla materna. Finora i bambini così detti “piccoli”, erano inserti in una delle sezioni, affiancati nelle stesse dai bambini del secondo anno, i “medi” e da quelli del terzo anno, i “grandi”, con questi ultimi anche in veste di tutor per i più piccoli. Da gennaio cambierà di conseguenza per insegnanti e bimbi l’approccio educativo; se la fase sperimentale sarà giudicata positiva, l’esperienza potrebbe essere allargata anche alle altre sedi della scuola dell’infanzia GB Chimelli».

La nuova sezione consentirà quindi di dare accoglienza a tutti i nuovi scritti di ottobre aventi diritto, evitando le possibili liste di attesa o il trasferimento dei bimbi in altre strutture periferiche.

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