Maso Ginocchio, nel parco crolla un gelso
TRENTO. Mercoledì sera, probabilmente verso le 22, una pianta di gelso è caduta nel parco di Maso Ginocchio, a ridosso della recinzione che separa l'area verde dalla scuola materna. Come spiegano i...
TRENTO. Mercoledì sera, probabilmente verso le 22, una pianta di gelso è caduta nel parco di Maso Ginocchio, a ridosso della recinzione che separa l'area verde dalla scuola materna.
Come spiegano i tecnici dell'ufficio Parco e giardini, intervenuti ieri sul luogo, la caduta potrebbe essere dovuta a una serie di fattori concomitanti: innanzitutto la pianta, che non presentava difetti nella parte “a vista”, potrebbe non aver sviluppato il giusto ancoraggio al terreno a causa della vicinanza al muro di recinzione, realizzato parecchi anni fa. Potrebbero aver avuto un ruolo nella caduta anche l'instabilità del terreno, ammorbidito dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi, e la pesantezza della chioma, particolarmente ricca di foglie e di frutti in questo periodo.
Qualsiasi sia stata la causa della caduta, ieri era necessario intervenire per mettere in sicurezza il luogo e così il tronco dell'albero è stato rimosso da alcuni addetti della cooperativa Le Coste.
Tutte le piante stradali e interne ai parchi e giardini comunali sono sottoposti a continui controlli e potature previsti dai programmi di manutenzione. Alla luce di quanto accaduto, le verifiche saranno ancora più puntuali e severe.
In base alla rilevazione Istat del 2015 (riferita ai dati 2014) Trento risultava essere la città con più verde urbano d’Italia grazie a 401,5 metri quadri a disposizione di ogni cittadino comprendendo anche le superfici a bosco di proprietà comunale. Prendendo in considerazione il verde urbano gestito dal servizio gestione strade e parchi del Comune l'indice è di 13,5 metri quadri per ogni cittadino, dato comunque più alto rispetto allo standard minimo di 9 metri quadri per ogni abitante stabilito dal decreto ministeriale del 1968.