TRENTO. Paolo Boschini, dal 2011 presidente di Informatica Trentina e Alessio Parolari, membro del cda uscente, non hanno pubblicato la propria dichiarazione dei redditi sul sito della società, e gli uffici della giunta hanno quindi segnalato all’Anac (l’Autorità nazionale anticorruzione guidata da Raffaele Cantone) il caso di «omissione di trasparenza». Il fatto è emerso ieri durante la seduta della Prima commissione del consiglio, chiamata a dare il parere sulle candidature (71 in tutto) presentate per i cda in scadenza di Informatica Trentina, Trentino School of Management e Interbrennero.

Segnalazione a Cantone. A sollevare il caso della mancata pubblicazione è stato il consigliere della Lega Nord Maurizio Fugatti. Difetto confermato dal funzionario della segreteria della giunta, Fulvio Dalpiaz, che in un primo tempo - in base alle informazioni acquisite - aveva attribuito l’omissione ad una dimenticanza. La commissione ha quindi votato il parere positivo sui candidati, integrati da due nomi proposti dalla giunta: Alessio Parolari e Caterina Girardi, entrambi membri uscenti del cda. Ma una ventina di minuti dopo il voto, è stato lo stesso Dalpiaz ad informare la commissione che gli uffici della Provincia avevano segnalato l’omissione all’Anac. Fugatti ha chiesto di ripetere la votazione annullando la precedente, ma Marino Simoni (che ieri sostituiva il presidente Civico) ha spiegato che non è consentito. Donata Borgonovo Re (Pd) ha invitato a chiedere alla giunta di richiamare l'amministratore ancora in carica ad ottemperare al dovere di trasparenza. I lavori della commissione sono stati sospesi su richiesta della maggioranza e alla ripresa il capogruppo Pd Alessio Manica ha suggerito di trasmettere una raccomandazione alla giunta perché prima di procedere alla nomina verifichi il rispetto della norme sulla trasparenza appurando se ciascuno abbia presentato la dichiarazioni dei redditi. Alla fine la Commissione ha accolto con cinque voti a favore e due astenuti (Fugatti e Civettini) la proposta di Simoni di inserire nel verbale trasmesso alla giunta l’informazione che la commissione ha avuto notizia della mancata pubblicazione dei redditi dopo aver votato il parere, sollecitando a verificare il rispetto delle norme sulla trasparenza. Respinta invece la proposta di Fugatti di invitare la Giunta a non procedere alla nomina di candidati non in regola.

Informatica Trentina: i candidati. I candidati sono 23, molti dei quali si ritrovano anche per le altre due società: oltre al presidente uscente Paolo Boschini, ci sono Silvia Baggio (commercialista), Emanuela Buhl (avvocato), Cristina Camanini (commercialista), Valentina Carollo (avvocato), Antonietta Castronovi (consulente societario), Elisa Chizzola (consulente legale), Mario De Zordo (commercialista), Giancarlo Dorich (titolare azienda informatica), Enrica Franzini (avvocato), Giuseppe Giuliani progettista), Alberto Groff (funzionario Castello Buonconsiglio), Luciano Maistri (revisore conti), Giacomo Manzana (commercialista), Matteo Marcozzi (commercialista), Cristiano Mosca (dipendente Cassa del Trentino), Filippo Muraglia (libero professionista), Maria Letizia Paltrinieri (commercialista, cda Trentino Riscossioni), Giovanna Pojer (commercialista), Marcella Robol (avvocato), Sonia Rossi (commercialista), Alessandro Tonina (commercialista). Sia Fugatti che Simoni (Pt) hanno osservato che è inopportuno rinnovare un cda di una società che tra sei mesi o un anno confluirà in Trentino Network.

Trentino School of Management. 25 i nomi in lizza per i tre posti nel cda: Stefania Allegretti (direttore in Provincia); Silvia Baggio, Paola Borz (attuale vicepresidente di Tsm), Enrico Bramerini (del cda uscente), Paola Bronzini (architetto), Emanuela Buhl, Cristina Camanini, Valentina Carollo, Antonietta Castronovi, Elisa Chizzola, Mario De Zordo, Enrica Franzini, Giuseppe Giuliani, Alberto Groff, Giacomo Manzana, Matteo Marcozzi, Cristiano Mosca, Maria Letizia Paltrinieri, Giovanna Pojer, Luca Raimondi (dipendente Fbk), Marcella Robol, Sonia Rossi, Alessandro Tonina, Remo Zulberti (architetto), Sabina Zullo (avvocato).

Interbrennero. Infine i candidati ai due posti nel cda (il terzo spetta alle minoranze consiliari), a cui si aggiunge - indicato dalla giunta - Michele Maistri, il «cacciatore d’aziende» ingaggiato da Trentino Sviluppo e attuale vicepresidente di Interbrennero. Gli altri sono: Silvia Baggio, Manuela Buhl, Cristina Camanini, Fabrizio Casetti (avvocato), Antonietta Castronovi, Elisa Chizzola, Mario De Zordo, Enrica Franzini, Massimo Garbari (ingegnere), Giuseppe Giuliani, Alberto Groff, Luciano Maistri, Giacomo Manzana, Matteo Marcozzi, Francesco Misdaris (ingegnere), Cristiano Mosca, Maria Letizia Paltrinieri, Giovanna Pojer, Sonia Rossi, Alessandro Tonina.

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