Le ultime
14:29
007 Usa, escalation di interferenze straniere sul voto
14:28
Mosca, 'auguriamo agli Usa di superare crisi della democrazia'
14:21
Bankitalia, con misure Manovra su detrazioni a rischio l'equità
14:11
Agli Efa due candidature per Vermiglio
13:55
Campania, passa legge che porta De Luca a terza candidatura
13:54
Bankitalia, nei prossimi 10 anni servirà 30% dei medici in più
13:52
Meloni vede Rutte, con la Nato per una pace giusta in Ucraina
13:40
G7, nordcoreani in Russia pericolosa espansione conflitto
13:35
Ministero della Sanità di Hamas, i morti a Gaza sono 43.391
13:26
Borsa: l'Europa fiacca attende Wall Street, Milano -0,1%
L’ERRORE

Lo «Spiegel» cancella la provincia di Trento

TRENTO. Detto, fatto. Ci pensa lo Spiegel a cancellare la regione Trentino Alto Adige e sostituirla con il mono marchio Südtirol. Il settimanale tedesco, rinomato per la propria autorevolezza, è incappato in uno scivolone geografico che farà piacere ai nostalgici di più ampi territori germanofoni. Sul numero del 18 luglio «Der Spiegel» ha dedicato un servizio alla situazione italiana, dal governo Berlusconi all'economia.  Proprio in una cartina dedicata al peso in termini di Pil di ogni singola Regione, tutto il territorio del Trentino Alto Adige viene denominato Südtirol. Colpo di bianchetto sull'incolpevole Trentino.

Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.