Lido Srl, è Dalponte il nuovo presidente
Succede a Tanas. Cda ridotto a 4: dentro Ilaria Torboli, Manuela Zanoni, Giacomo Bernardi. Indennità: taglio del 20%
RIVA. L'avvocato Andrea Dalponte, come anticipato nei giorni scorsi dal «Trentino», da venerdì è il nuovo presidente di Lido di Riva srl, la capofila delle società partecipate dal comune di Riva del Garda.
L'assemblea dei soci della Lido Srl s'è riunita ieri pomeriggio alle 17: per il Comune di Riva -che controlla il 57,116% delle azioni - ha partecipato il vicesindaco ingegner Alberto Bertolini (data l'assenza del primo cittadino Adalberto Mosaner, in questi giorni in ferie); per la Trentino Sviluppo -titolare del restante 42,884% del pacchetto azionario- è sceso a Riva il direttore generale, il dottor Stefano Robol.
In apertura di seduta l'assemblea ha stabilito di ridurre da cinque a quattro il numero degli amministratori, avvalendosi della facoltà prevista dall'articolo 17 dello statuto: «... la società è amministrata da un consiglio di amministrazione composto da un massimo di cinque membri...».
Dei quattro da designare, due sono nominati direttamente (sempre in forza dello stesso articolo dello statuto) dal socio Comune di Riva del Garda che ha confermato l'avvoccato Ilaria Torboli e la dottoressa Manuela Zanoni, e gli altri due vengono eletti dall'assemblea su indicazione dei soci: Trentino Sviluppo ha designato l'arcense avvocato Giacomo Bernardi che prende il posto di Germano Berteotti, mentre il Comune ha indicato l'avvocato Andrea Dalponte, vicepresidente uscente della Lido Srl, che assumerà l'incarico della presidenza.
Per quanto riguarda il collegio sindacale, in applicazione del protocollo per il contenimento della spesa pubblica, trattandosi di una srl, è stato deciso di nominarne uno solo, ed è stato confermato il dottor Michele Jori, presidente uscente del collegio. Relativamente ai compensi l'assemblea ha operato un taglio del 20% sul totale percepito dai precedenti amministratori, che è stato fissato in 23.000 euro annui.
Per poter avere la garanzia del rispetto del tetto stabilito ciascuno dei quattro avrà un compenso fisso prestabilito: non ci sono più i gettoni di presenza collegati ovviamente al numero della sedute. Questo 20% va ad aggiungersi ad un taglio dello stesso ammontare stabilito per l'ultimo triennio del consiglio di amministrazione uscente: questo significa che rispetto a quattro anni addietro, il costo degli amministratori s'è ridotto del 40%.
Il compenso previsto per i sindaci non è stabilito dall'assemblea ma viene calcolato in base alle tabelle della prestazioni fissati dagli ordini professionali: il risparmio è comunque sostanzioso in quanto il numero dei professionisti scende da tre (quanti erano nella precedente amministrazione) ad uno.
Il vicesindaco Alberto Bertolini a nome dell'amministrazione comunale rivana e Stefano Robol per Trentino Sviluppo hanno voluto ringraziare pubblicamente ed ufficialmente Marco Tanas e Germano Berteotti per i nove anni di impegno profuso a favore della Lido Srl, e nella conferma di Dalponte, di Torboli e Zanoni hanno indicato la chiara intenzione dei soci di proseguire su una linea di continuità con il passato.