ROVERETO. Ci sono voluti tre anni di ricerca e lavoro, ma domani alle 11 sarà tolto il velo al monumento alla zigherana. Una festa voluta e organizzata dal comitato nato per riconoscere il giusto merito alle operaie roveretane e che coinvolgerà tutti coloro che hanno conosciuto le vicende delle zigherane e della Manifattura Tabacchi prima della sua chiusura. La statua, scolpita dall'artista solandro Livio Conta e scelta tra 12 concorrenti, è stata realizzata in bronzo ed è alta poco più di un metro. Conta ha scelto come soggetto una zigherana seduta al banco intenta a confezionare un sigaro. La statua è stata posizionata di fronte alla chiesetta della Santissima Trinità proprio a fianco dell'ex Manifattura su una base di pietra proveniente dalla Valsugana.

Le testimonianze del lavoro femminile nello stabilimento, la nascita del comitato e il percorso fino alla scelta dell'opera e il futuro della Manifattura Tabacchi sono stati raccolti nel volume "La Zigherana una donna operaia" a cura di Mario Cossali, Nereo Costantini e Gianfranco Zandonati. Una copia sarà distribuita gratuitamente ai presenti alla mattinata all'interno dell'edificio: dopo la benedizione del monumento, apertura della mostra delle 11 opere in gara ed emissione di uno speciale annullo filatelico a cura del Circolo culturale numismatico filatelico roveretano. (pa.t)

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