La Val di Sole è pronta per l’estate dei manieri

Castel San Michele di Ossana e Castel Caldes sono giunti a “fine lavori” Il primo aprirà al pubblico il 6 luglio, il secondo quasi certamente il 21 giugno


di Alberto Mosca


VAL DI SOLE. Per la Val di Sole sarà l'estate dei castelli. Per i manieri di Caldes e Ossana, infatti, dopo percorsi di restauro e di ricercata valorizzazione più o meno accidentati, è arrivata l'ora del tanto sospirato "fine lavori" e di una attesa inaugurazione al pubblico.

Partiamo da Ossana. Castel San Michele, fresco di restauro ultimato, verrà inaugurato e aperto al pubblico il prossimo 6 luglio: una data stabilita pochi giorni fa, mentre ora si comincia a elaborare un programma di appuntamenti preparato dalla Soprintendenza provinciale e dal Comune di Ossana. Sicuramente protagoniste saranno la musica e il ferro, la cui lavorazione ha segnato tra Quattro e Cinquecento la storia del paese e del suo castello.

In questi giorni si sta procedendo agli ultimi ritocchi sul posto, soprattutto con la sistemazione dei danni provocati dalle intense nevicate dell’inverno che ci siamo lasciati alle spalle e con la messa in sicurezza del percorso preparato all'interno del maniero.

I lavori sul secondo lotto, iniziati nel 2009, diretti dal professor Francesco Doglioni, hanno portato così al completamento del restauro, con l'agibilità della cinta esterna, lungo la quale si snoda parte del percorso, il recupero dei corpi interni alla seconda cinta, la dotazione impiantistica, la scala esterna di accesso che permetterà di visitare il potente mastio, la torre alta 25 metri che rappresenta ancora oggi l'elemento architettonico meglio conservato e più caratteristico.

Più a valle, anche Caldes attende con ansia l'apertura al pubblico del suo castello, per il quale è prevista come in dirittura d'arrivo la possibilità di inserirlo nel novero dei castelli direttamente dipendenti dal Museo del Castello del Buonconsiglio. Un esito che permetterebbe a Castel Caldes di aggiungersi così ai castelli di Beseno, Stenico e Thun e una soluzione auspicata da più parti, che sarebbe di fondamentale importanza per garantire a Castel Caldes qualità nell'offerta culturale e turistica per la valle e per il Trentino.

I lavori si sono conclusi lo scorso mese di febbraio e ora è in corso la fase di collaudo. L'attesa è ora per il tradizionale appuntamento con Arcadia, festa di musica e sapori nel centro storico di Caldes, prevista quest'anno per il 21-22 giugno. Nel corso di questo evento è ipotizzabile un'apertura del castello al pubblico, con tempi e modi che sono al momento ancora da definire.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano