CLES. Una “Strada” in salute con i conti a posto e tante idee vecchie e nuove per valorizzare le due componenti principali dell'economia delle due valli del Noce, agricoltura e turismo.

L'altra sera nella sala Borghesi Bertolla di Cles l'assemblea dei soci della “Strada della mela e dei sapori delle Valli di Non e di Sole” ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2013 che si è chiuso con euro 147.990 in entrata e euro 148,087 in uscita con piccolo deficit di 89 euro. «Un'annata intensa che ha moltiplicato le attività e le presenze della Strada, sempre più richiesta come partner di iniziative pubbliche e private sul territorio», ha esordito la presidente Brunella Odorizzi.

La Strada della mela quest'anno compie 10 anni che in realtà sono 13 se si contano i 3 anni di attività prima della trasformazione in associazione. «Un doveroso omaggio va a chi ha avuto questa intuizione», ha detto al Odorizzi ricordando due soci scomparsi Augusto Zadra, il pioniere del Groppello di Revò, che è stato uno dei costituenti e membro del primo comitato tecnico della Strada, e Leone Cirolini, leader delle Pro Loco della valle di Non.

Tornando ai numeri, la Strada della Mela a fine 2013 contava 172 soci, due in più dell'anno precedente con cinque ritiri ma sette nuovi ingressi. I conti dunque continuano a tornare nell'Associazione che pur sentendo la crisi guarda con fiducia al futuro grazie al binomio agricoltura e turismo e con un occhio proiettato sull'Expò milanese del 2015 dove la Strada della Mela spera di esserci nello stand di Trentino Sviluppo. Tra le iniziative ricordate dalla Odorizzi l'edizione 2013 di “Pomaria” (un successo nonostante la nevicata caduta nella notte precedente sugli stand di Casez), “Melissa” a Croviana, “Non Sole Casolet” a Malé, “Arcadia” a Caldes , il “Mercato contadino” a Cles , le “Albe in malga” e la miriade di attività e partecipazioni che hanno costretto a rinforzare lo staff della Strada affiancando alla coordinatrice Patrizia Pezzi una seconda dipendente anche se part-time, Marta Eccher.

Il bilancio è stato illustrato voce per voce dal vicepresidente Gianluca Pangrazzi . Per quanto riguarda le uscite, nel 2013 il personale è costato 50.547,47 euro (il 38% del totale) le manifestazioni e le pubblicazioni 81.457,59 euro (di cui la maggior parte per Pomaria, che da sola rappresenta il 33% dell'intero bilancio) e 15.588 euro per spese varie. Messo ai voti, il bilancio è passato all'unanimità dopo la relazione del capo dei revisori dei conti, Stefano Menapace. In sala molti spazi vuoti ma c'erano il vicesindaco di Cles, Luciano Bresadola (con l'assessore Mario Springhetti, in passato presidente della “Strada”) e il presidente della Comunità valle di Non, Sergio Menapace. Per il 2014 iniziative sostanzialmente confermate e tra queste anche l'esperienza felice delle albe in malga. Per questo, e consentire l'ingresso di malghe nella compagine sociale, l'assemblea ha rivisto in parte lo statuto assimilava le malghe agli agritur.