La ruota gira e il panorama è mozzafiato 

Ieri collaudo positivo per l’attrazione di Piazza Dante che da venerdì sarà a pieno regime


di Claudio Libera


TRENTO. Salire lentamente verso l’alto, alle 9 del mattino, in una giornata umida ma tersa, ha offerto uno spettacolo impareggiabile e per certi versi unico. Mai, infatti, era stato possibile assistere al risveglio di Trento da quell’altezza, i 38 metri della ruota panoramica montata sul “listone” di piazza Dante che, finalmente – in attesa dell’avvio ufficiale di venerdì dalle 10 alle 21 - ha iniziato a girare.

Dopo che la ditta Grisenti, per conto del Comune, ha fornito il differenziale necessario per i milliampere che danno vita alla grande attrazione dalle 24 “gondole”. Dopo le verifiche e la pulizia, lentamente la ruota si è accesa e messa in movimento, consentendo poco alla volta, di salire, entrando a volo d’uccello sulla città; verso sud una linea lattiginosa segnava il limite di foschia e smog su cui netti si stagliavano, unici nello skyline della valle, i campanili di Santa Maria Maggiore e del Duomo e la Torre Civica; ad ovest la Torre Vanga ed il Molino Vittoria, verso est, maestosa, la Torre d’Augusto al Buonconsiglio. Il Doss Trento era lì a portata di mano; Bondone, Paganella, Calisio e Marzola parevano ritagliati e sfumare nell’azzurro, mentre il palazzo della Provincia giocava a nascondino tra gli alberi e quello della Regione si defilava a fianco della struttura color mattone del Grand Hotel.

Chi invece pareva salutare con la mano tesa, era il Sommo poeta, la statua di Dante che in questi giorni dal suo piedistallo ha assistito imperterrito al montaggio dell’attrazione. La quale, da venerdì, continuerà a girare fino al 26 dicembre, se le cose non cambieranno, altrimenti, coi dovuti permessi, la ruota della Rider Solutions di Romeo Dalla Valle, socio Carlo Bellinazzi, per la consulenza di Giacomo Pessa, verrà montata al quartiere delle Albere per diventare dal 31 l’attrazione di fine anno e delle feste che portano all’Epifania ed oltre.

Da ieri i titolari hanno iniziato a distribuire i biglietti nelle scuole primarie e nei negozi della città, ticket che consentiranno ai ragazzi fino a 12 anni, di salire gratuitamente accompagnati da un adulto (che però dovrà pagare i 5 euro del biglietto). Sotto la ruota, verso est, è stato montato il ligneo presepe artistico, realizzato dagli studenti del Cfp Enaip di Villazzano e dell’Istituto d’arte Vittoria. I tecnici del Comune hanno installato le luminarie sulla pianta d’acero donata alla città l’8 maggio 1987 dalla municipalità gemellata di Kempten. Da venerdì piazza Dante vivrà di suoni, colori e pure profumi delle specialità street food, per l’occasione pure per bambini, da un’Apecar a fianco della grande ruota.

(c.l.)















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