La Lega Nord: «Troppi tagli in polizia»
Interrogazione provinciale del Carroccio: anche a Trento la situazione non è più delle migliori
TRENTO. I tagli alle strutture previsti dal ministero dell'Interno toccheranno altre realtà oltre a quelle di Rovereto e Riva del Garda? Lo chiedono in un'interrogazione i consiglieri provinciali trentini della Lega Nord Maurizio Fugatti e Claudio Civettini, che intervengono dopo che alcune sigle sindacali della polizia di Stato hanno annunciato la volontà di protestare a causa del trattamento economico e gestionale cui sono sottoposti.
«Anche in provincia di Trento la situazione non pare essere delle migliori - scrivono i consiglieri - tanto che i poliziotti non concederanno più deroghe sugli orari di servizio e turni di reperibilità e si annuncia il ritiro dei componenti sindacali di tutte le commissione che, per contratto o per legge ne prevedono la partecipazione». Gli esponenti del Carroccio chiedono quindi «quali azioni la Provincia autonoma di Trento ha svolto a salvaguardia di tale categoria nei confronti del Governo e cosa intenda fare visto che le decisioni si riverseranno sulla sicurezza dei cittadini».