La giunta pensa all’estate in città

È il primo provvedimento dell’esecutivo Taffara. Rinviato il piano di lavoro per i tre mesi di reggenza


di Roberto Gerola


PERGINE. Rinviato ad altra seduta il piano di lavoro per i prossimi tre mesi (si è ravvisata la necessità di approfondire e affinare i temi), la prima seduta di giunta presieduta dal vicesindaco Marina Taffara ha approvato ieri un pacchetto di iniziative ambientali tra le quali spicca quella relativa all’ “Estate in città”.

L’organizzazione del progetto e le proposte alla popolazione sono state affidate all’esterno (e specificatamente alla Coop Con.Solida. di Trento). In particolare si tratta di coinvolgere quanti intendano appunto trascorrere le vacanze in città con una serie di manifestazioni relative all’animazione nei parchi urbani e frazionali: Giarete, via Marconi, Tre Castagni, Canopi in particolare, ma anche Assizzi e quelli attivi nelle frazioni. «L’obiettivo - ha detto Taffara - è usufruire delle strutture ed evitare anche il loro degrado». Il costo del progetto è di 3.525 euro (più Iva).

Altra iniziativa è quella relativa all’inaugurazione delle piste ciclabili recentemente realizzate e in particolare quelle di via Monte Cristallo e di viale Dante. La spesa è di 900 euro e comprende una “biciclettata” aperta alla popolazione anche per promuovere l’uso della bicicletta tra i più giovani.

Per inizio giugno (probabilmente in coincidenza con la giornata dell’ambiente) si vuole poi proporre il tema “Agricoltura biologica” con collegamento agli orti comunali (che molto successo stanno ottenendo) e scolastici, coinvolgendo associazioni, gruppi di persone interessate. Tra le iniziative anche “laboratori” (trapianti, prodotti orticoli), al termine dei quali è prevista una serata a tema naturalmente collegata all’iniziativa e tenuta da esperti. Il tutto con un costo di 1.750 euro (sempre più Iva).

Altra proposta sarà quella denominata “Concorso scolastico giochi sicuri” con il recupero dei giochi in cortile che risalgono a tempi addietro. Si tratta di coinvolgere i bambini nei passatempi popolari di decenni fa e che venivano attuati disegnando con i colori gli “spazi” in cui operare, sul terreno. On questo caso di parla di 1.150 euro per organizzazione e l’animazione.

Infine, un’iniziativa che rientra nel settore dell’educazione civica. In sostanza, la Provincia fornisce 300 cofanetti contenenti la costituzione italiana, lo statuto d’autonomia e un breve cenno storico di come si è giunti all’autonomia. Destinatari di questa “costituzione in azione” (in programma prima della fine dell’anno scolastico) sono i ragazzi delle Terze medie.

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