L’outlet Cisalfa chiude e licenzia i 5 dipendenti
Volano, per la proprietà costi di affitto troppo alti e vendite sotto le attese Il sindacato tratta per cercare di garantire i posti di lavoro anche in altra sede
VOLANO. Chiude Cisalfa: cinque dipendenti restano senza lavoro, e il "Fly Center" di Volano torna vuoto. Entro il 28 febbraio la grande catena di negozi sportivi lascerà gli ampi spazi commerciali del centro commerciale di Volano; in questi giorni i sindacati stanno cercando una soluzione per i lavoratori. Il negozio outlet aveva occupato gli spazi all'indomani della chiusura della Tacconi: si tratta di un negozio su due piani. Dopo poco più di due anni, anche la Cisalfa chiude. Lo scorso anno il patron della catena di negozi di abbigliamento sportivo aveva avviato un piano di ristrutturazione, approvato dalle banche. Questo non senza costi sociali: il personale in Italia è stato ridotto e alcuni punti vendita (in particolare nel centro Italia) sono stati chiusi. «Il Trentino - spiega Matteo Salvetti della Uil Tucs - rappresenta un mercato stabile, che aveva saputo resistere meglio di altri alla contrazione dei consumi. Invece il 2014 si apre a sorpresa con la chiusura del punto vendita outlet di Volano, motivata dall'azienda dai risultati di vendita sotto le attese e dagli alti costi d'affitto dello stabile». I dipendenti sono cinque, alcuni dei quali con un'anzianità superiore ai dieci anni: l'unica proposta giunta loro è il licenziamento con pagamento dell'indennità di preavviso. «La Uil Tucs sta contrattando con l'azienda soluzioni alternative - spiega Salvetti - per garantire il mantenimento dei posti di lavoro, anche in altra sede». I margini per contrattare sono risicatissimi: resta soltanto un mese di tempo. I sindacati sono preoccupati per il 2014: l'anno nuovo potrebbe portare altre brutte sorprese. (m.s.)
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