L’Eco Fiera è da record: mai così tanti visitatori
A decretare il successo il settore gastronomico con tanti ospiti vip. Bene anche la gara podistica e “Pompierissima”
TIONE. Con il finale di un cielo un po’ imbronciato, che comunque non è riuscito a fiaccare la partecipazione, si è chiusa la 17esima “Eco Fiera” campionaria di Tione. Un’edizione che gli organizzatori definiscono quasi record in termini di affluenza, ma anche di interesse e di occasioni di incontro. I paesi di montagna spesso sono isole dove le occasioni di scambio, sociale, progettuale, economico, sono rare ed oltre ad essere un importante volano economico “Eco Fiera” costituisce una preziosa opportunità di confronto tra operatori economici dell’alta Rendena, delle Giudicarie Esteriori e della valle del Chiese.
Quale è stato, nell’edizione 2016, il settore che più ha catalizzato l’attenzione del pubblico? Risponde l’assessore al turismo di Tione Mario Failoni: «Sono diversi i settori gettonati, la gastronomia ad esempio ha potuto godere di un supporter d’eccezione come Edoardo Raspelli che ha instaurato da subito un feeling molto forte con i presenti sul tema della genuinità e dell’importanza della filiera corta. Straordinario anche l’interesse, ma l’avevamo messo in conto, per gli esempi pratici di come le energie alternative possono fare la differenza in termini di risparmio. Addirittura gli studenti, dopo esser venuti la mattina del sabato con la scuola, sono tornati nel pomeriggio per porre ulteriori domande agli esperti».
Il tempo domenica non è stato bello e c’erano diversi eventi all’aperto in programma, ma ciò non ha compromesso la partecipazione. «È andata benissimo - racconta Failoni entusiasta – non ce lo aspettavamo, ma ad Eco Fiera Running erano oltre 100 gli iscritti alla gare con atleti importanti come Facchini, Maestri, Manuela Bergamo. Ma anche le esibizioni delle bande presenti sono state molto apprezzate, uno stacco che ha creato un simpatico momento di spettacolo. Per non parlare di Pompierissima con i ragazzini a fare la fila per visitare la caserma della Protezione Civile e cimentarsi con gli la strumentazione». Interessante, sarebbe conoscere il giro d’affari a livello di indotto sull’economia locale che la fiera riesce a generare. «E’ un computo che ci proponiamo di fare, anche se i riscontri verbali sono buoni - assicura l’assessore - fino ad ora abbiamo valutato l’aspetto legato alle opportunità per gli operatori e l’aspetto promozionale dell’evento, ma sicuramente un computo sull’indotto è da fare». Di certo c’è il dato dei visitatori: «Nella giornata di sabato abbiamo quantificato un’affluenza di circa 15 mila persone, nei giorni prossimi chiuderemo i conteggi complessivi».
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