Isa, il nuovo presidente è Massimo Tononi

Via libera dall’assemblea dei soci al bilancio 2011: utile netto a 4,27 milioni di euro



TRENTO. L’assemblea dei soci dell’Isa (Istituto atesino di sviluppo) ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2011. Chiude con un utile netto inferiore a quello dello scorso esercizio (4.278.601 euro rispetto a 4.333.790 euro dell’anno 2010; -1,27%). Il risultato 2011 esprime sia gli effetti di componenti straordinarie positive (derivanti dall’operazione Moncler) che di importanti svalutazioni, particolarmente sulle partecipate quotate. Malgrado la congiuntura economica sfavorevole e complessa come quella attuale, il risultato d’esercizio è dunque positivo, come sottolinea la società, ed è il frutto di una diversificazione degli investimenti effettuata nel tempo, presupposto per la sostenibilità dei risultati economici.

Il Cda ha nominato presidente Massimo Tononi (manager trentino, tra i suoi numerosi incarichi ricordiamo quello attuale di presidente di Borsa Italiana), successore di Giuseppe Camadini, mentre il presidente dell’Itas, Giovanni Di Benedetto, è entrato nel Consiglio al posto del dimissionario Paolo Marega. Le partecipazioni azionarie possedute a fine anno sono 43 per un controvalore di bilancio di 124.508.187 euro (130.934.237 euro nel 2010; -4,91%). L’Assemblea dei soci ha deliberato inoltre di mantenere sull’utile d’esercizio 2011 il dividendo per azione, pari a 0,048 euro, nella stessa misura di quello dello scorso anno da assegnare alle 79.202.294 azioni in circolazione. Il monte dividendi complessivo assomma quindi a 3.801.710,11 euro. Andrà in pagamento da lunedì 12 luglio.













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