Il Forum si schiera con Nardelli
Caso Zappini, fiducia al presidente che si era detto pronto alle dimissioni: «Piena solidarietà e stima»
TRENTO. «Rinnoviamo la nostra piena solidarietà, la nostra stima e la nostra vicinanza al presidente Michele Nardelli e a Federico Zappini, che, con entusiasmo, competenza, impegno rendono possibile la realizzazione di un’attività intensa e di qualità». Così in una nota 15 dei 22 membri del Consiglio del Forum trentino per la pace (mancano solo Franca Bazzanella della Casa per la pace Alto Garda e Ledro e i membri di diritto riconducibili alle istituzioni provinciali) prendono posizione sull’incarico affidato all’ex portavoce del Centro sociale Bruno, caso che da qualche giorno vede Nardelli al centro delle polemiche. Tanto che l’altro ieri si era detto pronto a rimettere il mandato.
Nella nota si precisa che l’importo relativo all’affidamento è sì di 46.700 euro, ma «si tratta di un incarico per 28 mesi di lavoro a tempo pieno». I consiglieri spiegano che «negli ultimi anni il Forum si è avvalso dell’opera di due collaboratrici part time con contratto co.co.co. e, a partire da ottobre 2010, anche di due operatori del servizio civile, scelti tra i candidati esaminati secondo regolare prassi dettata dal Bando di Servizio Civile e da parte di una Commissione costituita da membri dello stesso Forum e dell’amministrazione provinciale. Il Consiglio del Forum ha accolto la valutazione della Commissione che aveva individuato in Federico Zappini e Francesca Bottari i migliori candidati. Nel gennaio 2012, essendo giunte a termine e non più rinnovabili le collaborazioni precedenti, il Consiglio del Forum, sempre secondo una prassi del tutto regolare e trasparente, ha individuato in Federico Zappini la persona con competenza specifica per questo incarico, mettendo così a frutto l’esperienza maturata nelle attività del Forum e dando continuità al lavoro avviato».
La nota scende anche nel dettaglio circa l’inquadramento di Zappini: «Il contratto co.co.co., stipulato secondo la normativa vigente, ha durata di 28 mesi (dal 13 febbraio 2012 al 12 giugno 2014); prevede un tempo pieno di 30 ore settimanali, per un compenso annuo (al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali) di 20.016,40 euro (circa 1.100 euro al mese netti)». ma soprattutto, ricordano i consiglieri del Forum, «il contratto co.co.co. non prevede ferie, malattie, congedi parentali e tredicesima».
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