Il Centro faunistico ospita due coppie di gufi reali

Spormaggiore, i rapaci sono stati donati da una famiglia di Rovereto Il presidente Marcolla: «I volatili hanno una ventina d’anni e sono monogami»


di Sandra Mattei


SPORMAGGIORE. Nell’area di 4 mila metri quadrati, una vera e propria Arca di Noè con orsi, lupi, ma anche caprette, pony, conigli e pavoni, ora si sono aggiunti anche due coppie di gufi reali. Stiamo parlando del Centro faunistico di Spormaggiore, che di anno in anno, da quando nel 2004 si è formata la Società Parco faunistico con la partecipazione di rappresentanti del Comune di Spormaggiore e di privati, sta accrescendo il suo patrimonio di animali. Non solo, in cantiere c’è anche la costruzione di una vasca, dove troveranno ospitalità la prossima primavera le lontre ed un altro recinto per l’arrivo della volpe, del gatto selvatico e della lince. Anticipazioni che aveva fatto (vedi “Trentino” del 15 luglio, ndr.) il presidente della società del parco Faunistico, Andrea Marcolla. È ancora il presidente a raccontare come si è arrivati alla nuova acquisizione di questi splendidi rapaci notturni, che possono arrivare anche alla lunghezza di 70 centimetri.

«L’arrivo dei quattro gufi - racconta Marcolla - è dovuto ad una donazione gratuita. Si tratta di due coppie che vivevano in un parco privato di Rovereto, i cui proprietari ormai erano impossibilitati ad ospitarli ancora».

E aggiunge: «Un paio di settimane fa abbiamo saputo della possibilità di poter ricevere questi esemplari. In tempi record la Società parco faunistico ha deciso di non lasciarsi scappare un’occasione simile e così abbiamo realizzato una voliera ad hoc destinata al più grande rapace alpino. Una struttura di 40 metri quadrati, per un altezza di circa 4 metri. È stato ricreato l'ambiente naturale e data la possibilità a questi animali di poter volare anche in cattività». Andrea Marcolla assicura: «Le due coppie di volatili staranno meglio di prima, visto che a Rovereto avevano uno spazio più piccolo e soffrivano per il caldo ed i rumori». I rapaci hanno una ventina d’anni (ma la loro età media arriva fino a 40 -45 anni). Una curiosità: le coppie di gufi sono fisse perché, come per il 90 per cento degli uccelli, sono monogami, al contrario dei mammiferi.

Da giugno il Centro di Spormaggiore è aperto con orario continuato dalle 9.30 alle 18.30, ed i visitatori sono stati finora circa 30 mila, (l’anno scorso in totale 41 mila). Da fine settembre tornerà l’orario 9 -13 e 14-18.30. Poi le aperture si limiteranno ai fine settimana o su prenotazione. Per informazioni: tel. 0461 653622.

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