Il 6 dicembre le “sardine” invaderanno piazza Duomo
La manifestazione. «Non portate bandiere», dicono gli organizzatori trentini del movimento La data è stata annunciata ieri su Facebook: una settimana dopo la protesta per il clima
Trento. Sarà la prossima settimana, il 6 dicembre alle 18 in piazza duomo, la manifestazione delle sardine a trento. a meno di una settimana dalla nascita del gruppo su facebook, il movimento si prepara dunque ad uscire dai confini virtuali. l’obiettivo è di ripetere l’esperienza che in questi giorni sta coinvolgendo le città di tutta italia: da bologna a palermo, fino a parma ieri. con piazze piene di persone, unite dal simbolo della “sardina”, senza bandiere di partito.
Senza bandiere
Gli stessi principi si ritrovano ora nella descrizione dell’evento trentino, pubblicata ancora una volta su Facebook, ieri sera. Le sardine spiegano che «piazza Duomo si trasformerà in un mare accogliente, colorato, inclusivo, vivace e rispettoso per dimostrare a tutti che anche la nostra città non abbocca».
Lo stesso slogan è riportato anche nelle grafiche dell’evento, dove la sardina è riempita dalle persone di un’altra piazza. «Noi sardine trentine non vogliamo assolutamente restare ferme a guardare - spiegano agli organizzatori -. Dimostreremo così quello che siamo realmente: accoglienti, creativi e solidali. Non portate bandiere ma tante splendide sardine colorate e personalizzate».
Ieri, nel giro di pochi minuti, l’evento aveva già centinaia di partecipanti. Ma è probabile che il numero crescerà a grande velocità, da qui al 6 dicembre.
Due manifestazioni
Anche perché così è successo al gruppo Facebook. In questo caso, gli iscritti sono quasi 8500. I più attenti fanno notare che le sardine hanno dunque superato i “mi piace” della pagina ufficiale della sezione trentina della Lega (che sono quasi 7400).
Ma un conto è la piazza virtuale e un altro la piazza reale. Nei giorni scorsi le sardine hanno riempito le piazze un po’ in tutta Italia. Gli organizzatori contano di ripetere la stessa esperienza, nel venerdì prima dell’Immacolata. Nel giro di una settimana scenderanno dunque in piazza due movimenti giovanili: questo venerdì i ragazzi che manifestano per il clima, il venerdì dopo appunto le sardine.