GARDOLO. Non succede spesso che maggioranza ed opposizione abbandonino le contrapposizioni, in favore di un documento che contiene entrambe le mozioni presentate. A quel punto l’approvazione è scontata e decisamente la delibera ha tutto un altro valore. È quanto successo al termine dell’ultimo consiglio circoscrizionale di Gardolo nel quale si sarebbero dovuto indicare le priorità di bilancio. La maggioranza di centrosinistra aveva puntato tutto sulla soluzione dei problemi di viabilità specialmente di Spini. Mentre il documento presentato dall’opposizione di centrodestra era centrato esclusivamente sulla sicurezza. Entrambi sono però due temi sentiti dalla cittadinanza: «Al di là delle posizioni politiche è indubbio – evidenzia Antonella Mosna presidente della circoscrizione – che entrambi i temi indicati siano molto sentiti dai residenti. Ricordiamo le problematiche legate a via delle Palazzine, al passaggio a livello di Spini che pochi giorni fa è stato teatro della protesta degli abitanti che hanno bloccato il traffico. Senza dimenticarsi dell’enorme problema di via Brennero strada per la quale si sta discutendo il declassamento. Dall’altra parte quello della sicurezza è un tema che ci tocca tutti, talvolta anche da vicino». La soluzione? Quella di un documento condiviso che portasse all’attenzione dell’amministrazione comunale entrambe le problematiche: «Il consiglio circoscrizionale di Gardolo ritiene di uscire con un'unica voce importante sulla soluzione delle intersezioni viabilistiche da Spini a Canova con la linea Trento-Malè. Ci si aspetta una risposta urgente su un problema viabilistico ad alto impatto per la Circoscrizione di Gardolo. Unitamente a questa si chiede prioritaria attenzione al problema della sicurezza territoriale, in particolare nei parchi pubblici con implementazione della videosorveglianza».

Va riconosciuto che dopo le tante contrapposizioni che hanno caratterizzato i lavori del consiglio di Gardolo in questa legislatura, è finalmente arrivata una delibera trasversale che indubbiamente è nell’interesse di tutti i residenti. La viabilità ha in Trento Nord una serie di criticità, molte delle quali si potrebbero risolvere con l’interramento della Trento-Malè come già è stato fatto a Lavis. Mentre la sicurezza nella stessa area non è certo un problema secondario. La delibera condivisa li porta allo stesso livello, pur non essendo assolutamente alternativi. A questo punto non resta che attendere le soluzioni. (d.p.)