Fontana del Nettuno, nuovo danno 

Martina Loss, consigliera della circoscrizione (Lega): «Si intervenga per tutelarla»



TRENTO. I danni alla statua del Nettuno, nella centrale piazza Duomo, non sono purtroppo rari. Ora arriva la denuncia di un nuovo danno, da parte della consigliera della circoscrizione Centro storico Martina Loss (Lega) che riferisce di una statua ai piedi della fontana alla quale manca un pezzo. La consigliera accompagna la segnalazione con fotografie e ricorda che qualche mese fa c’era stato un danno analogo. Fa notare inoltre che da diverso tempo la Lega in circoscrizione Centro storico Piedicastello ha posto il problema del degrado del monumento, presentando un documento dove si sottolineava come la fontana del Nettuno è uno dei monumenti principali della città, risalente al Settecento, e che meriterebbe più attenzione e tutela.

A questo proposito la consigliera aveva chiesto di ripristinare i pilastrini con le catene che in passato proteggevano la fontana, così come di apporre una targa che ne spieghi il valore e la storia. Non solo, Loss chiedeva che si affiggesse un cartello che riporti il Regolamento di polizia urbana, nel quale si vieta di salire sui monumenti e si utilizzare la fontana per scopi non consentiti, come lavarsi, lavare animali, eccetera. Martina Loss commenta però che il consiglio circoscrizionale non ha approvato il suo documento e nemmeno il consiglio comunale ha ritenuto valida la richiesta di proteggere la fontana del Nettuno.

Conclude: «Si ritiene quindi indispensabile, per l’orgoglio della città di Trento nell’avere un monumento di tale importanza in una delle sue più belle piazze che si attivi con tempestività il restauro della fontana e si mettano in atto tutte le azioni di tutela consentite, perché la Fontana del Nettuno torni ad essere quel gioiello di scultura ed ingegneria dell’acqua che la storia ci ha consegnato».













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