BOLZANO - Nei pressi della barriera autostradale di Vipiteno, in uscita dal territorio nazionale, gli agenti hanno fermato un veicolo con targa tedesca con sette persone a bordo, tutte di nazionalità turca: all’esito del controllo, solo il conducente risultava regolarmente soggiornante in Germania, mentre gli altri sei, tra cui 4 minori, di età compresa tra gli otto anni e i dieci mesi, erano privi di qualsiasi documento identificativo.
Condotti presso il commissariato per ulteriori accertamenti, i genitori dei quattro minori hanno riferito agli agenti di essere giunti in Italia dalla Turchia nascosti a bordo di un autoarticolato, di aver incontrato casualmente il conducente del veicolo in una stazione di servizio posta circa 40 km prima della barriera autostradale e di avergli chiesto un passaggio in Germania. A seguito di un controllo del telefono cellulare in possesso dell’autista turco, i polizziotti hanno però individuato numerose chiamate e messaggi che facevano esplicito riferimento all’organizzazione del trasporto della famiglia e ad una cifra pattuita, ovvero 700 Euro in contanti.
Ulteriori verifiche hanno infine consentito di accertare che il cittadino turco aveva caricato con sé i sei connazionali nei pressi della Stazione Ferroviaria di Bolzano.