Ex Sloi e Carbochimica, via libera alle bonifiche

La Provincia ha dato l’approvazione definitiva. Le spese saranno a carico dei proprietari delle aree



TRENTO. Ha l’approvazione della provinciale la progettazione degli interventi di bonifica e di ripristino ambientale delle aree ex Carbochimica ed ex Sloi di Trento. «Saranno i proprietari delle aree a dare gli incarichi necessari e a sostenere le spese - ha spiegato il vicepresidente della giunta Alberto Pacher - mentre la Provincia autonoma di Trento si impegna a coordinare i progettisti».

Nell’accordo è compresa anche la bonifica delle rogge demaniali «che implica una spesa di 30 milioni e tre anni di lavoro - ha detto Pacher. Il bando per la gara di appalto partirà a fine 2012. Altro aspetto riguarda la gestione dell’impianto di barriera idraulica attivo all’interno dell’area ex Carbochimica per trattenere l’acqua inquinata. In cambio della sua gestione i privati concedono alla Provincia autonoma l’utilizzo di una parte dell’area ex Sloi, necessaria per porvi il cantiere di bonifica delle rogge demaniali.

Si potrà così concludere la parte amministrativa e l’Agenzia della Depurazione invierà il progetto di bonifica delle rogge demaniali all’Agenzia Provinciale per gli appalti e contratti, che procederà alla gara di appalto per la bonifica delle rogge demaniali.













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