ROVERETO. Come un diamante, nascosto agli occhi dei roveretani per anni, incastonato nel cuore di corso Bettini, una parte dell’immenso parco botanico delle ex Dame Inglesi (in corso Bettini) da oggi sarà aperto al pubblico. Tutti i fine settimana: ogni sabato e domenica, dalle 16 alle 20, controllato da un vigilante. Dopo l’anticipazione dello scorso anno, durante la “Notte verde”, Comune, Provincia e Università sono riusciti a trovare l’accordo: sarà l’Azienda multiservizi di Rovereto, presieduta da Roberto Pallanch, a gestire quella porzione dei giardini di palazzo Fedrigotti, oggi sede del Cimec (era presente il direttore vicario, Giorgio Vallortigara). «Questo spazio non dovrà restare mai vuoto, dovrà diventare luogo per le famiglie con bambini piccoli, per concerti, piccoli eventi e manifestazioni, organizzate sia dalle associazioni sia dai cittadini - spiegano il sindaco Miorandi e il suo vice Daicampi - rientra nel progetto di riqualificazione di corso Bettini, sfida che sta affrontando l’architetto Botta».

La riapertura del parco è coincisa con la presentazione delle iniziative “green” della città, finanziate dall’assessorato all’ambiente e messe in pratica dal braccio operativo del Comune, Amr. «Nel 2011, abbiamo organizzato una serie di eventi legati alla mobilità urbana, come il concorso “vai al lavoro in bici”, la settimana europea della mobilità e “bimbimbici” - spiega il presidente Roberto Pallanch - dopo la fase sperimentale, siamo in grado di proporre un calendario di iniziative, fino alla fine di novembre, legate alle pratiche “green”». Alle quali vanno aggiunti il concorso “fare green” del consorzio Habitech, le iniziative “green city” dei commercianti di via Paoli, i “green drink” di Manifattura domani e le tante iniziative delle circoscrizioni e di altri soggetti.

I primi tre appuntamenti sono ormai un “classico”. Fino al 29 giugno, il concorso “Vai al lavoro in bici”, domenica 13 “Bimbimbici”, il 3 giugno “la giornata mondiale dell’ambiente”, che anche quest’anno affronterà il tema dell’acqua come bene pubblico.

Per coinvolgere al massimo i cittadini Amr ha preparato anche due contest fotografici: uno sulla mobilità e l’altro sui rifiuti. Le migliori foto saranno esposte all’Urban center. ©RIPRODUZIONE RISERVATA