TRENTO. La guerra in Ucraina non poteva lasciare indifferente la lega pasi Battisti volontari del sangue Odv. Così è stato deciso di onorare il 75° anniversario della fondazione con qualcosa che sarebbe certamente stato condiviso da chi le ha dato il nome. Mario Pasi, medico e partigiano ucciso dai nazifascisti e Gigino Battisti, primo sindaco di Trento dopo il secondo conflitto mondiale e figlio dell’irredentista ed eroe trentino Cesare. Sostenere chi soffre e lotta per il proprio Paese, per la propria libertà, sembra quindi un gesto naturale per l’associazione che per 75 anni ha sempre fatto della solidarietà, della condivisione, dell’attenzione per chi soffre, uno dei propri baluardi morali.

Come scrive il presidente Paolo Silvestri, “l’altra sera il Consiglio Direttivo della Lega Pasi Battisti ha deciso che per celebrare ed onorare 75 anni di ininterrotta attività la cosa migliore da fare era aiutare il popolo ucraino. Ha così stanziato 2.500 euro (non sono apparentemente tanti ma in questo momento rappresentano più del 20% delle proprie risorse disponibili) per acquistare materiale sanitario e farmaci da inviare in Ucraina. Una iniziativa che può essere realizzata anche grazie alla disponibilità delle Farmacie Comunali di Trento che si sono rese disponibili a fornirci il materiale che, appena disponibile, consegneremo ai volontari che in questi giorni a Trento stanno lavorando con indomita passione. Ma non vogliamo fermarci qui. Vogliamo anche mettere a disposizione dei nostri soci il nostro conto corrente per poter effettuare delle donazioni a favore dell’Ucraina (ci sarà bisogno di intervenire anche qui per sostenere i tanti profughi che arriveranno nel nostro Trentino). Ogni euro che ci arriverà sarà utilizzato a favore delle popolazioni ucraine. Il conto corrente intestato alla Lega Pasi Battisti volontari del sangue Odv Cassa di Trento - filiale Largo Nazario Sauro – IBAN IT 89 W 08304 01864 000064117415. La Causale da utilizzare sarà: EMERGENZA UCRAINA. Un sentito grazie a tutti coloro che vorranno contribuire al nostro impegno”. C.L.